Taekwondo: i mondiali tornano in Italia nel 2023
Bene gli atleti della Bat alla rassegna iridata svolta a Plovdiv in Bulgaria
lunedì 9 settembre 2019
Di tutto, di più: due medaglie vinte, diversi piazzamenti di rilievo collezionati e soprattutto l'assegnazione della rassegna iridata del 2023. Esperienza ricca di soddisfazioni e gratificazioni su più fronti per la Fitsport Italia, che ha preso parte di recente con ottimi risultati ai campionati mondiali junior, adult e veteran di taekwondo Itf, andati in scena a Plovdiv, in Bulgaria.
Copertina doverosa per la trinitapolese Katia Sisto, portacolori della Coreanteam dell'istruttore Cosimo Corea. La talentuosa atleta azzurra ha vinto la medaglia di bronzo nel combattimento, -65 kg, della categoria junior (14-15 anni) ed è riuscita nell'impresa di bissare l'ultimo gradino ottenuto, sempre quest'anno, agli europei di Rimini. Terzo posto anche per l'esperto Afrim Qokaj: il maestro del Team Le Aquile Muggiò-Monza si è messo al collo il bronzo nelle forme (cinture nere V Dan) della categoria veteran. Si sono comportati bene nella trasferta bulgara pure gli altri sei atleti selezionati dal commissario tecnico Giuseppe Lanotte: Giuseppe Cafagna (adult) ed Ivan Il Grande (junior) della Federico II di Svevia Barletta, Ruggiero Signoriello (adult) della Coreanteam Trinitapoli, Ferdinando Pistillo (adult), Flavio Vania (junior) e Nicola Granito (junior) del Team Ardito Canosa.
"Il bilancio - ha ammesso il master barlettano Ruggiero Lanotte, presidente della Fitsport Italia e vice presidente della Eitf - è positivo. Sisto ha confermato il suo spessore internazionale vincendo una bella medaglia. C'è anche un pizzico di rammarico per la sconfitta in semifinale con l'avversaria ucraina, che poi ha vinto il titolo iridato. Qokaj è sempre una garanzia e poi in generale siamo soddisfatti di tutte le prove dei nostri atleti. Il livello di una competizione che ha coinvolto 1500 tesserati era elevatissimo. Noi ci siamo difesi bene mostrando anche incoraggianti progressi in proiezione futura".
Oltre alle medaglie vinte, la realtà presieduta dal master barlettano Ruggiero Lanotte si è aggiudicata anche l'organizzazione dei campionati mondiali del 2023, che si svolgeranno a Rimini. Battuta la concorrenza di Bangalore (India) e Tallinn (Estonia). "Non è la prima volta che portiamo in Italia una manifestazione internazionale - ha aggiunto Ruggiero Lanotte, che a Plovdiv ha ricoperto anche l'incarico di arbitro insieme al maestro andriese Raffaele Ardito - ma l'emozione è sempre tantissima. Significa che stiamo lavorando nella direzione giusta e che il nostro lavoro viene apprezzato pure oltre i confini nazionali. Un ringraziamento speciale va al segretario generale Giuseppe Lanotte, al responsabile marketing Enzo Ormas e a tutto lo staff della Fitsport: dirigenti, maestri, istruttori, arbitri e atleti. È un traguardo che abbiamo raggiunto tutti insieme. Un grazie particolare va anche a mia moglie, che mi incoraggia sempre e mi sostiene in questa splendida avventura sportiva".
Rimini 2023 sarà la quinta volta di una rassegna internazionale in Italia, dopo i tre precedenti degli europei (Barletta 2010, Andria 2015 e Rimini 2019) e quello relativo al mondiale (Andria 2016). La Fitsport Italia c'è e continua ad essere apprezzata dai massimi dirigenti mondiali.
Copertina doverosa per la trinitapolese Katia Sisto, portacolori della Coreanteam dell'istruttore Cosimo Corea. La talentuosa atleta azzurra ha vinto la medaglia di bronzo nel combattimento, -65 kg, della categoria junior (14-15 anni) ed è riuscita nell'impresa di bissare l'ultimo gradino ottenuto, sempre quest'anno, agli europei di Rimini. Terzo posto anche per l'esperto Afrim Qokaj: il maestro del Team Le Aquile Muggiò-Monza si è messo al collo il bronzo nelle forme (cinture nere V Dan) della categoria veteran. Si sono comportati bene nella trasferta bulgara pure gli altri sei atleti selezionati dal commissario tecnico Giuseppe Lanotte: Giuseppe Cafagna (adult) ed Ivan Il Grande (junior) della Federico II di Svevia Barletta, Ruggiero Signoriello (adult) della Coreanteam Trinitapoli, Ferdinando Pistillo (adult), Flavio Vania (junior) e Nicola Granito (junior) del Team Ardito Canosa.
"Il bilancio - ha ammesso il master barlettano Ruggiero Lanotte, presidente della Fitsport Italia e vice presidente della Eitf - è positivo. Sisto ha confermato il suo spessore internazionale vincendo una bella medaglia. C'è anche un pizzico di rammarico per la sconfitta in semifinale con l'avversaria ucraina, che poi ha vinto il titolo iridato. Qokaj è sempre una garanzia e poi in generale siamo soddisfatti di tutte le prove dei nostri atleti. Il livello di una competizione che ha coinvolto 1500 tesserati era elevatissimo. Noi ci siamo difesi bene mostrando anche incoraggianti progressi in proiezione futura".
Oltre alle medaglie vinte, la realtà presieduta dal master barlettano Ruggiero Lanotte si è aggiudicata anche l'organizzazione dei campionati mondiali del 2023, che si svolgeranno a Rimini. Battuta la concorrenza di Bangalore (India) e Tallinn (Estonia). "Non è la prima volta che portiamo in Italia una manifestazione internazionale - ha aggiunto Ruggiero Lanotte, che a Plovdiv ha ricoperto anche l'incarico di arbitro insieme al maestro andriese Raffaele Ardito - ma l'emozione è sempre tantissima. Significa che stiamo lavorando nella direzione giusta e che il nostro lavoro viene apprezzato pure oltre i confini nazionali. Un ringraziamento speciale va al segretario generale Giuseppe Lanotte, al responsabile marketing Enzo Ormas e a tutto lo staff della Fitsport: dirigenti, maestri, istruttori, arbitri e atleti. È un traguardo che abbiamo raggiunto tutti insieme. Un grazie particolare va anche a mia moglie, che mi incoraggia sempre e mi sostiene in questa splendida avventura sportiva".
Rimini 2023 sarà la quinta volta di una rassegna internazionale in Italia, dopo i tre precedenti degli europei (Barletta 2010, Andria 2015 e Rimini 2019) e quello relativo al mondiale (Andria 2016). La Fitsport Italia c'è e continua ad essere apprezzata dai massimi dirigenti mondiali.