Svolto ad Andria il 1° Congresso del Forum Giovani Puglia

Eletto Presidente, il 20 dicembre scorso l'andriese Andrea Barchetta

lunedì 22 dicembre 2014 11.29
A cura di Stefano Massaro
Si è svolto il giorno 20 dicembre 2014, ad Andria, il primo Congresso Regionale del Forum Giovani Puglia nella Sala del Consiglio Comunale in Piazza Umberto I. L'Assemblea regionale ha eletto Presidente, l'andriese Andrea Barchetta e l'intero Consiglio Direttivo dopo l'approvazione delle linee programmatiche per il prossimo biennio: «Oggi con la celebrazione del Congresso si chiude la fase costitutiva del Forum Giovani Puglia e si apre quella della crescita della partecipazione giovanile su tutto il territorio regionale. Una sfida da cui nessuno dovrà sentirsi escluso, dagli attuali soci a quelli futuri, ma in primis da tutti i membri del nuovo direttivo».

Il Consiglio Direttivo è composto da Giuseppe Maggiore, Luigi Menduni, Giovanni Pio Di Benedetto, Silvia Valzano, Vanna Rita Lacassia, Giuseppe Palmisano, oltre al già citato Presidente Andrea Barchetta. Ha seguito i lavori del Congresso anche il Forum Nazionale dei Giovani con Matteo Guidoni, Consigliere Nazionale, che ha sottolineato: «Ogni qualvolta dei giovani si mettono insieme e credono in un progetto, la collettività guadagna una marcia in più. Creare i mezzi, quale il Forum regionale, per la partecipazione attiva dei giovani, significa dare loro la possibilità di far sentire la propria voce, che non può e non deve essere trascurata».

Nei saluti istituzionali è intervenuto il Sindaco di Andria, Avv. Nicola Giorgino, che non ha esitato a portare alla nuova realtà il suo saluto e il suo augurio di buon lavoro. Durante il Congresso si è approvata l'istituzione di quattro commissioni tematiche che andranno a toccare molti temi vicini ai giovani e che saranno di supporto al neo eletto direttivo. Il neo eletto Presidente e il Consiglio Direttivo si augurano di poter costruire un percorso in Regione per far crescere nei giovani la consapevolezza che grazie alla partecipazione e alla condivisione ogni traguardo può considerarsi raggiungibile.