Sui vaccini interviene Bozzetti (M5S): "Bambini in regola devono rientrare subito in classe"
"C'è tempo fino a luglio per provvedere a tutte le vaccinazioni necessarie" sottolinea il consigliere regionale pentastellato
martedì 19 marzo 2019
"E' un diritto di tutti i bambini terminare regolarmente l'anno scolastico, c'è tempo fino a luglio per provvedere a tutte le vaccinazioni necessarie". Interviene così il consigliere del Movimento 5 Stelle Gianluca Bozzetti sui crescenti casi di allontanamento dei bambini dalle scuole ad opera di alcuni istituti che contestano la mancanza di copertura vaccinale.
"In alcuni casi - spiega Bozzetti - l'allontanamento dalle scuole potrebbe configurarsi come una illegittimità. Le famiglie che hanno portato le autocertificazioni a inizio dell'anno avevano tempo fino al 10 marzo per presentare il libretto vaccinale, mentre chi non è ancora in regola o ha già un calendario vaccinale differente, presentando l'autocertificazione di richiesta prenotazione all'Asl, ha tempo per provvedere fino a luglio."
Il consigliere M5S ricorda come l'ingresso a scuola debba essere garantito anche nel momento in cui è presente un certificato di omissione o differimento delle vaccinazioni "ove sussista un accertato pericolo per la salute dell'individuo", come previsto dalle precedenti circolari del Ministero della Salute.
"Alcune Asl - prosegue il consigliere brindisino - pare non abbiano acconsentito ad effettuare prenotazioni ma solo l'immediata vaccinazione, escludendo così, qualsiasi funzione informativa ai genitori su rischi/benefici individuali dell'operazione. Se consideriamo che dalle numerose segnalazioni pervenute, in alcuni casi gli allontanamenti sono stati poi operati non da Dirigenti scolastici ma da docenti, segretari o personale non adibito alla funzione, probabilmente si sono violate anche le più semplici norme sul rispetto e riservatezza dell'individuo".
"Il quadro che si è generato è inaccettabile - incalza Bozzetti - e presto la legge Lorenzin verrà finalmente superata con una nuova legge nazionale che, come annunciato dal Ministro Grillo, tenga in seria considerazione il modello della raccomandazione, agendo sulla consapevolezza e la piena informazione sui temi della prevenzione e che preveda l'obbligo avallato da comprovati dati epidemiologici. Nell'immediato però chiediamo ai Dirigenti scolastici, ove non sussistano i requisiti, di sospendere con urgenza gli allontanamenti dei bambini dalle aule consentendo loro di concludere serenamente l'anno scolastico. Chiediamo altresì a Michele Emiliano, quale assessore alla Sanità, di sollecitare i direttori delle Asl pugliesi ad informare correttamente i genitori dei bambini, consentendo loro una regolare prenotazione dei trattamenti vaccinali. Ogni omissione - conclude - non potrà che essere considerata un abuso di potere, e monitoreremo con attenzione quanto accade in questa fase, valutando le prossime azioni da mettere in atto."
"In alcuni casi - spiega Bozzetti - l'allontanamento dalle scuole potrebbe configurarsi come una illegittimità. Le famiglie che hanno portato le autocertificazioni a inizio dell'anno avevano tempo fino al 10 marzo per presentare il libretto vaccinale, mentre chi non è ancora in regola o ha già un calendario vaccinale differente, presentando l'autocertificazione di richiesta prenotazione all'Asl, ha tempo per provvedere fino a luglio."
Il consigliere M5S ricorda come l'ingresso a scuola debba essere garantito anche nel momento in cui è presente un certificato di omissione o differimento delle vaccinazioni "ove sussista un accertato pericolo per la salute dell'individuo", come previsto dalle precedenti circolari del Ministero della Salute.
"Alcune Asl - prosegue il consigliere brindisino - pare non abbiano acconsentito ad effettuare prenotazioni ma solo l'immediata vaccinazione, escludendo così, qualsiasi funzione informativa ai genitori su rischi/benefici individuali dell'operazione. Se consideriamo che dalle numerose segnalazioni pervenute, in alcuni casi gli allontanamenti sono stati poi operati non da Dirigenti scolastici ma da docenti, segretari o personale non adibito alla funzione, probabilmente si sono violate anche le più semplici norme sul rispetto e riservatezza dell'individuo".
"Il quadro che si è generato è inaccettabile - incalza Bozzetti - e presto la legge Lorenzin verrà finalmente superata con una nuova legge nazionale che, come annunciato dal Ministro Grillo, tenga in seria considerazione il modello della raccomandazione, agendo sulla consapevolezza e la piena informazione sui temi della prevenzione e che preveda l'obbligo avallato da comprovati dati epidemiologici. Nell'immediato però chiediamo ai Dirigenti scolastici, ove non sussistano i requisiti, di sospendere con urgenza gli allontanamenti dei bambini dalle aule consentendo loro di concludere serenamente l'anno scolastico. Chiediamo altresì a Michele Emiliano, quale assessore alla Sanità, di sollecitare i direttori delle Asl pugliesi ad informare correttamente i genitori dei bambini, consentendo loro una regolare prenotazione dei trattamenti vaccinali. Ogni omissione - conclude - non potrà che essere considerata un abuso di potere, e monitoreremo con attenzione quanto accade in questa fase, valutando le prossime azioni da mettere in atto."