Comune, mancato pagamento fondo 2015: l'esito dell'incontro con il Prefetto
Ieri i rappresentanti sindacali del Comune con la parte pubblica si sono incontrati in Prefettura
sabato 8 luglio 2017
13.26
In una nota stampa, il Presidente della Rappresentanza Sindacale Unitaria del Comune di Andria (l'organo di rappresentanza di tutti i lavoratori comunali). Giuseppe Cagnetti, ha inviato le risultanze dell'incontro col Prefetto della Bat, a seguito di avvio delle procedure di raffreddamento dei conflitti per mancato rispetto di accordi contrattuali, per il Personale del Comune di Andria.
"A seguito di richiesta inoltrata in data lo scorso 5 luglio u.s. al Signor Prefetto della Provincia di Barletta Andria Trani Dott.ssa Clara Minerva da parte di questa RSU Aziendale, unitariamente alle OO.SS. CISL CGIL UIL CSA USB, il giorno 7 Luglio 2017, alle ore 15.30, le stesse sono state convocate presso la Prefettura per la risoluzione delle problematiche attinenti il salario accessorio del personale, posto che, avendo l'Amministrazione Comunale e per essa la Parte Pubblica disatteso quasi completamente il verbale d'intesa sottoscritto in data 29 marzo 2017 si è ripreso lo stato di agitazione a suo tempo sospeso per intraprendere lotte ed azioni sindacali più incisive al fine di veder esaudite le rivendicazioni salariali di tutto il personale dipendente.
All'incontro a cui hanno partecipato, il Sindaco Avv.Nicola Giorgino, il Segretario Generale Dott. Giuseppe Borgia e la Dott.ssa Valentina Guglielmo per conto dell'Ente, ha visto la RSU e le OO.SS. rivendicare i diritti e le aspettative economiche dei lavoratori che attendono ancora le spettanze relative alla produttività anno 2015 e 2016, nonostante la Parte Pubblica abbia cercato in tutti i modi di minimizzare la questione addebitando i ritardi ad una mera disquisizione tecnico-contabile che sta impedendo di fatto l'erogazione della produttività 2015 e tutto quello derivante per gli anni successivi ( omettendo che i ritardi sono da addebitarsi agli anni scorsi quando non si riusciva a nominare l'Organismo di valutazione e si era andato in proroga con quello esistente che ha percepito la sua retribuzione senza che fosse operata alcuna valutazione sul personale ).
Pertanto -prosegue la nota della RSU-, alla luce della esposizione dei fatti così come descritti dalle parti in causa, il Vicario Prefetto, al fine di dirimere la controversia, ha ritenuto necessario ed opportuno riconvocare l'Amministrazione e le Organizzazioni Sindacali e la RSU per il giorno 26 Luglio p.v. alle ore 16.00, nella quale, l'Amministrazione Comunale, porterà a conoscenza l'esito delle richieste dei diversi pareri inoltrati ai vari organi superiori in merito al problema tecnico-contabile su menzionato, inoltre, la stessa Amministrazione, parallelamente sta valutando se ci siano le condizioni tecnico-giuridiche per una riconciliazione risarcitoria di natura transattiva.
Nel frattempo è intendimento della RSU Aziendale e delle altre OO.SS. continuare a mobilitarsi e a ricercare qualsiasi altra azione sindacale per vedere finalmente esaudite le aspettative salariali dei dipendenti dell'Ente.
Resta chiaro che non ci fermeremo sulla strada intrapresa e che se i risultati non saranno quelli auspicati si intraprenderanno altre azioni sia di natura sindacale e sia di interessamento di altri organi ove dovesse trapelare un abuso di potere da parte di componenti del quadro dirigenziale dell'Ente, il tutto in linea con tutte le sigle sindacali del Comune di Andria", conclude la nota del Presidente e Coordinatore della R.S.U., Giuseppe Cagnetti.
"A seguito di richiesta inoltrata in data lo scorso 5 luglio u.s. al Signor Prefetto della Provincia di Barletta Andria Trani Dott.ssa Clara Minerva da parte di questa RSU Aziendale, unitariamente alle OO.SS. CISL CGIL UIL CSA USB, il giorno 7 Luglio 2017, alle ore 15.30, le stesse sono state convocate presso la Prefettura per la risoluzione delle problematiche attinenti il salario accessorio del personale, posto che, avendo l'Amministrazione Comunale e per essa la Parte Pubblica disatteso quasi completamente il verbale d'intesa sottoscritto in data 29 marzo 2017 si è ripreso lo stato di agitazione a suo tempo sospeso per intraprendere lotte ed azioni sindacali più incisive al fine di veder esaudite le rivendicazioni salariali di tutto il personale dipendente.
All'incontro a cui hanno partecipato, il Sindaco Avv.Nicola Giorgino, il Segretario Generale Dott. Giuseppe Borgia e la Dott.ssa Valentina Guglielmo per conto dell'Ente, ha visto la RSU e le OO.SS. rivendicare i diritti e le aspettative economiche dei lavoratori che attendono ancora le spettanze relative alla produttività anno 2015 e 2016, nonostante la Parte Pubblica abbia cercato in tutti i modi di minimizzare la questione addebitando i ritardi ad una mera disquisizione tecnico-contabile che sta impedendo di fatto l'erogazione della produttività 2015 e tutto quello derivante per gli anni successivi ( omettendo che i ritardi sono da addebitarsi agli anni scorsi quando non si riusciva a nominare l'Organismo di valutazione e si era andato in proroga con quello esistente che ha percepito la sua retribuzione senza che fosse operata alcuna valutazione sul personale ).
Pertanto -prosegue la nota della RSU-, alla luce della esposizione dei fatti così come descritti dalle parti in causa, il Vicario Prefetto, al fine di dirimere la controversia, ha ritenuto necessario ed opportuno riconvocare l'Amministrazione e le Organizzazioni Sindacali e la RSU per il giorno 26 Luglio p.v. alle ore 16.00, nella quale, l'Amministrazione Comunale, porterà a conoscenza l'esito delle richieste dei diversi pareri inoltrati ai vari organi superiori in merito al problema tecnico-contabile su menzionato, inoltre, la stessa Amministrazione, parallelamente sta valutando se ci siano le condizioni tecnico-giuridiche per una riconciliazione risarcitoria di natura transattiva.
Nel frattempo è intendimento della RSU Aziendale e delle altre OO.SS. continuare a mobilitarsi e a ricercare qualsiasi altra azione sindacale per vedere finalmente esaudite le aspettative salariali dei dipendenti dell'Ente.
Resta chiaro che non ci fermeremo sulla strada intrapresa e che se i risultati non saranno quelli auspicati si intraprenderanno altre azioni sia di natura sindacale e sia di interessamento di altri organi ove dovesse trapelare un abuso di potere da parte di componenti del quadro dirigenziale dell'Ente, il tutto in linea con tutte le sigle sindacali del Comune di Andria", conclude la nota del Presidente e Coordinatore della R.S.U., Giuseppe Cagnetti.