Stati Generali della Bellezza: il sindaco Bruno passa il testimone da Andria a Cuneo
La Prima cittadina, Presidente ALI Puglia, è intervenuta ieri nella giornata di apertura
venerdì 19 luglio 2024
3.54
Ad un anno esatto dagli Stati Generali della Bellezza svoltisi ad Andria, il sindaco Giovanna Bruno, presidente ALI Puglia, interviene a Cuneo, insieme all'assessora comunale alla Bellezza Daniela Di Bari, per l'edizione 2024 dell'Assemblea nazionale degli assessori alla cultura e al turismo, il 18 ed il 19 luglio.
Al centro del dibattito politico e tecnico ci sono i "piani strategico-operativi per la Cultura" dei Comuni italiani, pronti ad investire in spazi, infrastrutture, risorse e formazione per la cultura ed il turismo, superando le non continuità dell'offerta dei comuni, spesso motivata dalla mancanza di risorse finanziarie, ma anche per incapacità di programmazione degli investimenti.
Lo sviluppo delle politiche culturali e di turismo sostenibile diventano temi portanti in questi Stati Generali, nei quali si torna a parlare della Carta della Bellezza di Andria. Essa fu l'atto finale degli Stati Generali: fu firmata ai piedi di Castel del Monte da tutti i Comuni partecipanti. Ebbene, si è pensato di dare continuità a questa azione: quel documento diventa infatti la base su cui lavorare in prospettiva per quegli obiettivi strategici di cui sopra, e rispetto al quale viene chiesta l'adesione da parte degli altri Comuni partecipanti.
Il sindaco Giovanna Bruno, Presidente ALI Puglia, è intervenuto ieri pomeriggio nella giornata di apertura.
«Da Andria è partita una mobilitazione di amministratori locali, in particolare assessori al turismo e alla cultura, per generare bellezza in maniera diffusa e coordinata sui territori – spiega il sindaco Bruno - Bellezza significa mettere in moto il Paese sulla sua principale attrattività: l'immenso patrimonio culturale e paesaggistico che è motore di economia e di lavoro.
Abbiamo ospitato la precedente edizione degli Stati Generali della Bellezza, dimostrando di essere pronti a fare ricettività diffusa, proprio perché lavoriamo in rete con l'intero territorio provinciale, all'interno del sistema Puglia.
Sono orgogliosa che all'attenzione degli amministratori italiani sarà sottoposta la "Carta della Bellezza di Andria", già sottoscritta da tantissimi comuni grandi, medi e piccoli, a cui si possono aggiungere anche altri aderenti, in questa onda che cresce e che diventa la base di buone pratiche di sviluppo e interscambio. Molto bello che questa Carta/Protocollo porti il nome della nostra Città».
Alla manifestazione nazionale partecipano, nei vari panel di confronto rilevanti esponenti della politica nazionale come Matteo Ricci, Presidente ALI Nazionale ed Eurodeputato; Lucia Borgonzoni Sottosegretaria alla Cultura; Matteo Orfini, Deputato, Commissione Cultura; Chiara Gribaudo Deputata, Vice Presidente Commissione Lavoro; Maurizio Gazzarri, Direttore Tecnico Rete dei Comuni Sostenibili; Roberto Cerrato Esperto della Commissione Nazionale UNESCO, nonché numerosi operatori del settore.
Al centro del dibattito politico e tecnico ci sono i "piani strategico-operativi per la Cultura" dei Comuni italiani, pronti ad investire in spazi, infrastrutture, risorse e formazione per la cultura ed il turismo, superando le non continuità dell'offerta dei comuni, spesso motivata dalla mancanza di risorse finanziarie, ma anche per incapacità di programmazione degli investimenti.
Lo sviluppo delle politiche culturali e di turismo sostenibile diventano temi portanti in questi Stati Generali, nei quali si torna a parlare della Carta della Bellezza di Andria. Essa fu l'atto finale degli Stati Generali: fu firmata ai piedi di Castel del Monte da tutti i Comuni partecipanti. Ebbene, si è pensato di dare continuità a questa azione: quel documento diventa infatti la base su cui lavorare in prospettiva per quegli obiettivi strategici di cui sopra, e rispetto al quale viene chiesta l'adesione da parte degli altri Comuni partecipanti.
Il sindaco Giovanna Bruno, Presidente ALI Puglia, è intervenuto ieri pomeriggio nella giornata di apertura.
«Da Andria è partita una mobilitazione di amministratori locali, in particolare assessori al turismo e alla cultura, per generare bellezza in maniera diffusa e coordinata sui territori – spiega il sindaco Bruno - Bellezza significa mettere in moto il Paese sulla sua principale attrattività: l'immenso patrimonio culturale e paesaggistico che è motore di economia e di lavoro.
Abbiamo ospitato la precedente edizione degli Stati Generali della Bellezza, dimostrando di essere pronti a fare ricettività diffusa, proprio perché lavoriamo in rete con l'intero territorio provinciale, all'interno del sistema Puglia.
Sono orgogliosa che all'attenzione degli amministratori italiani sarà sottoposta la "Carta della Bellezza di Andria", già sottoscritta da tantissimi comuni grandi, medi e piccoli, a cui si possono aggiungere anche altri aderenti, in questa onda che cresce e che diventa la base di buone pratiche di sviluppo e interscambio. Molto bello che questa Carta/Protocollo porti il nome della nostra Città».
Alla manifestazione nazionale partecipano, nei vari panel di confronto rilevanti esponenti della politica nazionale come Matteo Ricci, Presidente ALI Nazionale ed Eurodeputato; Lucia Borgonzoni Sottosegretaria alla Cultura; Matteo Orfini, Deputato, Commissione Cultura; Chiara Gribaudo Deputata, Vice Presidente Commissione Lavoro; Maurizio Gazzarri, Direttore Tecnico Rete dei Comuni Sostenibili; Roberto Cerrato Esperto della Commissione Nazionale UNESCO, nonché numerosi operatori del settore.