Stanziati 8 mln di euro ai frantoi danneggiati dalle gelate nel 2018
“Questo decreto è stato fortemente voluto da noi”, sottolinea il vicepresidente dell’AIFO, l'andriese Elia Pellegrino
sabato 19 settembre 2020
12.37
Dopo una lunga fase di concertazione tra il Ministero dello Sviluppo economico, il Ministero delle Politiche agricole e il Ministero dell'Economia e delle Finanze, è giunto finalmente a conclusione l'ter di approvazione del decreto attuativo che stanzia le somme di ristoro ai frantoiani pugliesi che hanno subito danni dalle gelate dal 26 febbraio al 1° marzo 2018. Con la conversione in legge del decreto sulle Emergenze in agricoltura approvato a maggio 2019, infatti, sono stati stanziati 8 milioni di euro come contributo in conto capitale a favore dei frantoi oleari, comprese le cooperative di trasformazione nel settore oleario, che hanno subito una diminuzione del fatturato a causa di quell'ondata di eccezionali eventi atmosferici che condannò la successiva stagione olivicola-olearia. Roma, 18 set - "La Puglia rappresenta la regione più olivicola d'Italia, dove si produce l'8% dell'olio extravergine d'oliva mondiale.
Le gelate verificatesi nel febbraio-marzo 2018 furono un colpo durissimo per l'intero comparto, ivi inclusi i frantoiani - dichiara il Sottosegretario alle Politiche agricole, Giuseppe L'Abbate - Per questo, da parlamentare in Commissione Agricoltura alla Camera, durante la discussione del decreto Emergenze in Agricoltura, mi sono battuto per un riconoscimento nei loro confronti. Ringrazio il ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, e tutti coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di questo obiettivo. Con la firma del decreto - conclude il Sottosegretario L'Abbate - si passa, ora, alla fase dell'erogazione del contributo degli 8 milioni di euro: seguirò da vicino l'evolversi del provvedimento, affinché i pagamenti siano celere e possano finalmente aiutare i frantoi colpiti nel 2018"
"Essere arrivati a questo risultato, è motivo di orgoglio perché abbiamo lottato tanto per ottenere questo decreto – dichiara l'andriese Elia Pellegrino, vicepresidente nazionale dell' AIFO (Associazione Italiana Frantoiani Oleari) - "Da quando l'AIFO è scesa con i gilet arancioni e abbiamo partecipato alle diverse manifestazioni di 1 anno e mezzo fa, siamo riusciti a portare a casa un risultato voluto e cercato, ma soprattutto si tratta di una grande rivincita per i frantoi che non erano mai stati premiati o riconosciuti per qualsiasi forma di contribuzione.
Il lavoro svolto dall'attuale sottosegretario L'Abbate, è stato un lavoro certosino. All'epoca era un membro della Commissione agricoltura e si spese personalmente ed in maniera molto forte per la suddetta categoria. Ringraziamo i ministeri che si sono adoperati per la chiusura della pratica, come il MISE confidando, inoltre, che nella suddivisione degli importi che verrà fatta sulla base di un'analisi di una triennalità, prendendo in riferimento i dati del sian si vada a dare il giusto ristoro per mancato reddito a quelle aziende che durante la campagna olearia 2017/2018 hanno dovuto tener fermi i loro impianti con tutte le conseguenze" –conclude il vicepresidente Pellegrino.
Le gelate verificatesi nel febbraio-marzo 2018 furono un colpo durissimo per l'intero comparto, ivi inclusi i frantoiani - dichiara il Sottosegretario alle Politiche agricole, Giuseppe L'Abbate - Per questo, da parlamentare in Commissione Agricoltura alla Camera, durante la discussione del decreto Emergenze in Agricoltura, mi sono battuto per un riconoscimento nei loro confronti. Ringrazio il ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, e tutti coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di questo obiettivo. Con la firma del decreto - conclude il Sottosegretario L'Abbate - si passa, ora, alla fase dell'erogazione del contributo degli 8 milioni di euro: seguirò da vicino l'evolversi del provvedimento, affinché i pagamenti siano celere e possano finalmente aiutare i frantoi colpiti nel 2018"
"Essere arrivati a questo risultato, è motivo di orgoglio perché abbiamo lottato tanto per ottenere questo decreto – dichiara l'andriese Elia Pellegrino, vicepresidente nazionale dell' AIFO (Associazione Italiana Frantoiani Oleari) - "Da quando l'AIFO è scesa con i gilet arancioni e abbiamo partecipato alle diverse manifestazioni di 1 anno e mezzo fa, siamo riusciti a portare a casa un risultato voluto e cercato, ma soprattutto si tratta di una grande rivincita per i frantoi che non erano mai stati premiati o riconosciuti per qualsiasi forma di contribuzione.
Il lavoro svolto dall'attuale sottosegretario L'Abbate, è stato un lavoro certosino. All'epoca era un membro della Commissione agricoltura e si spese personalmente ed in maniera molto forte per la suddetta categoria. Ringraziamo i ministeri che si sono adoperati per la chiusura della pratica, come il MISE confidando, inoltre, che nella suddivisione degli importi che verrà fatta sulla base di un'analisi di una triennalità, prendendo in riferimento i dati del sian si vada a dare il giusto ristoro per mancato reddito a quelle aziende che durante la campagna olearia 2017/2018 hanno dovuto tener fermi i loro impianti con tutte le conseguenze" –conclude il vicepresidente Pellegrino.