Spostamento bancarelle via Buozzi, Fiva e Confcommercio: “Gli operatori lamentano la tempistica nell’assegnazione dei posteggi”

Nazzarini, Scarcelli e Sinisi: “Ragionamenti che nascono dal dialogo con i nostri tanti iscritti, se altre associazioni la pensano diversamente siamo pronti a confrontarci”

giovedì 27 gennaio 2022 16.21
"Apprendiamo della decisione di spostare in maniera temporanea gli operatori di via Bruno Buozzi all'interno del mercato laddove erano presenti posteggi vacanti, scelta che è migliore rispetto a quella di sfruttare altre strade rendendo il mercato dispersivo, ma ciò che invece lamentiamo e non condividiamo è la modalità con la quale si è svolta l'assegnazione di questi 42 posteggi". La precisazione è della Fiva Bat e Confcommercio di Andria, rappresentate da Andrea Nazzarini, Michele Scarcelli e Claudio Sinisi all'indomani delle decisioni prese dall'amministrazione comunale di Andria in merito alla nuova organizzazione del mercato settimanale del lunedì, a seguito dei lavori di interramento dei binari della Ferrotramviaria.

"Gli operatori sono stati convocati dalla sera alla mattina presso gli uffici di Largo Grotte per la l'assegnazione dei posteggi, una volta stabiliti i criteri di assegnazioni agli stessi non sono stati dati i tempi necessari per scegliere una postazione a loro idonea, visto che c'erano tantissimi posteggi liberi e la nuova disposizione del mercato doveva essere adottata già dal lunedì successivo: il risultato è stato che gli operatori non hanno potuto avvisare la propria clientela sulla nuova collocazione, cosa molto grave, e che le postazione assegnate non erano sempre rispondenti alle necessità di spazi degli assegnatori", riflettono Nazzarini e Scarcelli. "Riteniamo giusto fare queste precisazioni perché interveniamo dopo esserci confrontati con i molti nostri iscritti, dunque le nostre non solo valutazioni sindacali di un gruppo di dirigenti ma sono le idee che esprimono gli operatori mercatali che, come Confcommercio, rappresentiamo e che sono emerse nel corso di incontri partecipati che abbiamo tenuto. Se per altre associazioni di categoria, invece va tutto bene ed è stato fatto tutto per il meglio, siamo pronti anche a confrontarci con loro nel merito di ciò che è accaduto al mercato di Andria. Sia chiaro, si tratta di ragionamenti meramente sindacali che nulla hanno a che vedere con eventuali strumentalizzazioni politiche", aggiunge Sinisi.

Nel frattempo, la Confcommercio di Andria e il Consorzio Mercati in Città hanno inviato una richiesta di incontro all'amministrazione comunale per valutare le possibilità in campo per l'utilizzo della struttura mercatale di San Valentino. "L'incontro che abbiamo chiesto al Sindaco ed ai responsabili del settore commercio è finalizzato anche ad affrontare una discussione comune sulle possibilità di utilizzo e gestione della struttura, così da poter dare al quartiere un importante punto di riferimento economico oltre che fornire alle famiglie del rione un servizio. Precisiamo che come Consorzio e Confcommercio siamo pronti al dialogo per cercare soluzioni affinché quella struttura possa finalmente entrare in funzione nell'ottica della collaborazione per il raggiungimento di questo obiettivo", concludono Scarcelli e Sinisi.