Spostamenti tra Comuni a Natale e Capodanno? Si valutano deroghe
Il governo starebbe ipotizzando modifiche allo stop previsto il 25, 26 dicembre e 1 gennaio
venerdì 11 dicembre 2020
13.29
Il premier Giuseppe Conte avrebbe aperto una riflessione sull'opportunità di allargare le possibilità di spostamento tra Comuni a Natale. E' quanto riporta l'ANSA apprendendo la notizia da fonti parlamentari.
Il divieto di uscire dal Comune in cui ci si trova è previsto il 25 e 26 dicembre e l'1 gennaio. La riflessione aperta da Conte, secondo le stesse fonti, potrebbe portare a modifiche al decreto legge sul Covid o a un aggiornamento delle Faq del governo, con un'interpretazione estensiva delle situazioni di necessità che giustificano lo spostamento tra Comuni.
Infatti, stando al Dpcm del 4 dicembre scorso, Natale, Santo Stefano e Capodanno sono i tre giorni di festa nei quali non si potrà uscire dal proprio Comune salvo che per motivi di lavoro, necessità o salute. Questa misura però potrebbe però appunto subire delle variazioni, la possibilità è appunto quella di rivedere questo stop nelle giornate del 25 e 26 dicembre e quella del 1° gennaio e il tema sarebbe al centro della discussione nella maggioranza.
Il divieto di uscire dal Comune in cui ci si trova è previsto il 25 e 26 dicembre e l'1 gennaio. La riflessione aperta da Conte, secondo le stesse fonti, potrebbe portare a modifiche al decreto legge sul Covid o a un aggiornamento delle Faq del governo, con un'interpretazione estensiva delle situazioni di necessità che giustificano lo spostamento tra Comuni.
Infatti, stando al Dpcm del 4 dicembre scorso, Natale, Santo Stefano e Capodanno sono i tre giorni di festa nei quali non si potrà uscire dal proprio Comune salvo che per motivi di lavoro, necessità o salute. Questa misura però potrebbe però appunto subire delle variazioni, la possibilità è appunto quella di rivedere questo stop nelle giornate del 25 e 26 dicembre e quella del 1° gennaio e il tema sarebbe al centro della discussione nella maggioranza.
Nel Dpcm lo ricordiamo si prevede che nel periodo dal 21 dicembre al 6 gennaio, saranno consentiti spostamenti (esclusivamente tra luoghi in area gialla) solo se si ha la residenza o il domicilio o la propria abitazione nella regione/provincia autonoma di destinazione. Nei giorni 25 e 26 dicembre e 1° gennaio, però, sarà possibile spostarsi solo all'interno del proprio comune. ed è questa la norma oggetto di contestazioni perché dicono le opposizioni così facendo ci si può muovere liberamente da un punto all'altro di una grande città come Roma o Milano percorrendo anche trenta chilometri di distanza, ma si impedisce a familiari di attraversare la strada il giorno di Natale perché residenti in Comuni limitrofi» dicono da Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia al Senato.