"Sport e Periferie 2020": 700.000 euro per Comune di Andria
Nella provincia Bat finanziamento per otto progetti. Il bando permetterà l'installazione e la diffusione di attrezzature sportive
martedì 14 settembre 2021
19.58
"La Regione Puglia è fra le maggiori beneficiarie dei finanziamenti previsti dal bando nazionale 'Sport e Periferie 2020', finalizzato alla realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi dedicati all'attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane. Le risorse complessive destinate al bando sport e periferie 2020 ammontano a complessivi 300 milioni di euro e sono circa 70 i progetti riguardanti i Comuni Pugliesi ammessi a finanziamento ai sensi del comma 4 dell'articolo 1 (che prevedeva una maggiore distribuzione delle risorse per il Mezzogiorno)". Ad annunciarlo è il consigliere regionale dei "Popolari con Emiliano" Francesco La Notte, vicepresidente della II Commissione Consiliare (Affari Generali e Sport).
"Il bando permetterà l'installazione e la diffusione di attrezzature sportive con l'obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti, così come il completamento ed adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all'attività agonistica nazionale ed internazionale. L'importanze lavoro progettuale svolto dai Comuni Pugliesi e dagli altri soggetti proponenti, in sinergia con la Regione, è una notizia che ci rende orgogliosi e che testimonia la grande attenzione verso la riqualificazione attiva delle aree urbane più periferiche. Un consistente numero di progetti candidati al Bando 2020 potranno vedersi realizzati rendendo i nostri Comuni meglio attrezzati per l'attività sportiva, specie dopo quest'ultimo anno in cui molte attività ed eventi si sono dovuti interrompere", prosegue il consigliere La Notte.
Anche la provincia Bat ha ottenuto il finanziamento per otto progetti, così ripartiti: Comune di Trani (700.000 euro), Parrocchia San Magno, Vescovo e Martire - Trani (690.000 euro), Comune di Canosa di Puglia (700.000 euro), Provincia di Barletta-Andria-Trani (700.000 euro per Comune di Andria), Parrocchia SS Trinità - Barletta (700.000 euro), Ente ecclesiastico Parrocchia San Pietro - Bisceglie (535.000 euro), Seminario arcivescovile della diocesi di Trani - Barletta - Bisceglie (585.000 euro), Comune di Bisceglie (700.000 euro). Il bando era destinato a Regioni, Province/Città Metropolitane, Comuni e ai seguenti soggetti non aventi fini di lucro come: federazioni, associazioni e società sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, enti religiosi civilmente riconosciuti.
"Il bando permetterà l'installazione e la diffusione di attrezzature sportive con l'obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti, così come il completamento ed adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all'attività agonistica nazionale ed internazionale. L'importanze lavoro progettuale svolto dai Comuni Pugliesi e dagli altri soggetti proponenti, in sinergia con la Regione, è una notizia che ci rende orgogliosi e che testimonia la grande attenzione verso la riqualificazione attiva delle aree urbane più periferiche. Un consistente numero di progetti candidati al Bando 2020 potranno vedersi realizzati rendendo i nostri Comuni meglio attrezzati per l'attività sportiva, specie dopo quest'ultimo anno in cui molte attività ed eventi si sono dovuti interrompere", prosegue il consigliere La Notte.
Anche la provincia Bat ha ottenuto il finanziamento per otto progetti, così ripartiti: Comune di Trani (700.000 euro), Parrocchia San Magno, Vescovo e Martire - Trani (690.000 euro), Comune di Canosa di Puglia (700.000 euro), Provincia di Barletta-Andria-Trani (700.000 euro per Comune di Andria), Parrocchia SS Trinità - Barletta (700.000 euro), Ente ecclesiastico Parrocchia San Pietro - Bisceglie (535.000 euro), Seminario arcivescovile della diocesi di Trani - Barletta - Bisceglie (585.000 euro), Comune di Bisceglie (700.000 euro). Il bando era destinato a Regioni, Province/Città Metropolitane, Comuni e ai seguenti soggetti non aventi fini di lucro come: federazioni, associazioni e società sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, enti religiosi civilmente riconosciuti.