Spettacoli da vivo, la Regione finanzierà tutti i progetti
Approvata la graduatoria provvisoria del bando per la valorizzazione degli attrattori culturali
venerdì 20 ottobre 2017
Pubblicata la graduatoria provvisoria relativa al bando per la valorizzazione degli attrattori culturali attraverso il sostegno alle imprese della filiera dello spettacolo dal vivo. Ventinove le proposte progettuali pervenute, ventuno quelle ammesse, nove le imprese finanziate ma l'intenzione regionale è sostenere tutti i progetti idonei e non finanziati per mancanza di risorse. Il bando prevedeva un finanziamento fino a 600 mila euro per piani di gestione di contenitori culturali destinati all'attività di teatro, musica, danza.
"Le imprese culturali pugliesi - ha detto l'assessore regionale all'industria turistica e culturale Loredana Capone - hanno messo in campo capacità progettuali e disponibilità a investire che dimostrano grande maturità. Per questa ragione il mio impegno è a finanziare tutti i progetti valutati come idonei".
L'intervento regionale segna un salto di qualità nella politica culturale della Puglia. I nuovi bandi regionali, dalla valorizzazione degli attrattori culturali e le sale cinematografiche al bando triennale sullo spettacolo dal vivo e le residenze, alle attività culturali, hanno avviato una vera e propria riforma degli aiuti al settore. L'obiettivo è quello di stimolare le imprese a strutturarsi sempre meglio, per costruire un'economia della cultura capace di creare nuova occupazione, occupazione più stabile e nuovi profili professionali.
"Da oggi - ha aggiunto l'assessore - lo slogan 'riempire i contenitori di contenuti' diventa concreto: castelli, palazzi, borghi, piazze diventeranno la casa di altrettante imprese e progetti culturali. Musica, teatro, danza faranno rivivere un patrimonio architettonico altrimenti condannato al degrado e valorizzeranno gli spazi teatrali già attivi con l'obiettivo di creare nuovi pubblici e riconciliare le comunità con l'enorme patrimonio culturale della Puglia".
"Le imprese culturali pugliesi - ha detto l'assessore regionale all'industria turistica e culturale Loredana Capone - hanno messo in campo capacità progettuali e disponibilità a investire che dimostrano grande maturità. Per questa ragione il mio impegno è a finanziare tutti i progetti valutati come idonei".
L'intervento regionale segna un salto di qualità nella politica culturale della Puglia. I nuovi bandi regionali, dalla valorizzazione degli attrattori culturali e le sale cinematografiche al bando triennale sullo spettacolo dal vivo e le residenze, alle attività culturali, hanno avviato una vera e propria riforma degli aiuti al settore. L'obiettivo è quello di stimolare le imprese a strutturarsi sempre meglio, per costruire un'economia della cultura capace di creare nuova occupazione, occupazione più stabile e nuovi profili professionali.
"Da oggi - ha aggiunto l'assessore - lo slogan 'riempire i contenitori di contenuti' diventa concreto: castelli, palazzi, borghi, piazze diventeranno la casa di altrettante imprese e progetti culturali. Musica, teatro, danza faranno rivivere un patrimonio architettonico altrimenti condannato al degrado e valorizzeranno gli spazi teatrali già attivi con l'obiettivo di creare nuovi pubblici e riconciliare le comunità con l'enorme patrimonio culturale della Puglia".