Spending review per la BAT: nuove misure della Provincia
Dismissione della partecipazione nel GAC e taglio del costo del personale
sabato 25 aprile 2015
Il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina ha adottato con proprio decreto e poi comunicato alla Corte dei Conti il Piano per la razionalizzazione della spesa pubblica riconducibile alle società ed alle partecipazioni societarie della Provincia. Sono state individuate le partecipazioni essenziali per l'esercizio delle funzioni riconducibili alla Provincia per effetto della Legge Del Rio ed indicati criteri stringenti per evitare sprechi e perdite nelle società partecipate.
«Sono contento di aver marcato, con un'incessante azione riformatrice, questi miei primi sei mesi di Presidenza della Provincia - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina -. Dopo aver adottato regole importanti per la trasparenza e la legalità dell'azione amministrativa provinciale (come dimostrato con l'approvazione del Regolamento per l'accesso agli atti ed ai documenti amministrativi e del Regolamento sul procedimento amministrativo), con questo decreto si pongono regole ed indirizzi per evitare sprechi e salvaguardare le casse provinciali e le esigue risorse rimaste alle Province dopo il taglio di circa 10 milioni di euro avvenuto recentemente. Con la dedizione e la passione dei Sindaci e della classe dirigente di questo territorio, la Provincia di Barletta - Andria – Trani si conferma come buon esempio di pratica amministrativa (non a caso di recente la Prefettura ci ha proposto quale esempio di buone pratiche per interventi di prevenzione della corruzione nelle amministrazioni regionali e locali del Mezzogiorno). Anche come Presidente del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino - ricorda il Presidente Spina - contribuì tempo fa, unitamente agli altri Sindaci del territorio, alla più grande spending review che si ricordi da queste parti, con l'accorpamento di ben quattro agenzie del Patto Territoriale. Con la nuova spending review adottata per la Provincia, si continua nel solco di quella buona politica che, nonostante il rigore della spesa pubblica (abbiamo comunque rispettato il Patto di Stabilità per l'anno 2014), ci consente di garantire i servizi essenziali ai cittadini».
Il Piano di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie, adottato dal Presidente della Provincia Francesco Spina, prevede nel dettaglio la dismissione nella partecipazione del GAC Terre di Mare s.c.a.r.l., fatta salva una nuova attribuzione di deleghe e funzioni da parte della Regione in sede di completamento del processo di riordino delle Province. Adottate, inoltre, azioni utili a garantire l'auto-sostenibilità per il Patto Territoriale Nord Barese Ofantino, onde evitare contribuzioni da parte della Provincia e dei Comuni, mentre è stata confermata la partecipazione nella STP (la cui attività rientra tra le funzioni fondamentali della Provincia, ai sensi della Legge Del Rio), con connotazioni strategiche per la Provincia, anche in virtù del ruolo che la Società svolge quale organi do governo dell'Ato di riferimento. Tra gli interventi più significativi, poi, la riduzione del costo del personale per tutte le società partecipate ed il potenziamento del sistema dei controlli interni che prevede altresì una serie di rimedi correttivi per contrastare eventuali inefficienze gestionali.
«Sono contento di aver marcato, con un'incessante azione riformatrice, questi miei primi sei mesi di Presidenza della Provincia - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina -. Dopo aver adottato regole importanti per la trasparenza e la legalità dell'azione amministrativa provinciale (come dimostrato con l'approvazione del Regolamento per l'accesso agli atti ed ai documenti amministrativi e del Regolamento sul procedimento amministrativo), con questo decreto si pongono regole ed indirizzi per evitare sprechi e salvaguardare le casse provinciali e le esigue risorse rimaste alle Province dopo il taglio di circa 10 milioni di euro avvenuto recentemente. Con la dedizione e la passione dei Sindaci e della classe dirigente di questo territorio, la Provincia di Barletta - Andria – Trani si conferma come buon esempio di pratica amministrativa (non a caso di recente la Prefettura ci ha proposto quale esempio di buone pratiche per interventi di prevenzione della corruzione nelle amministrazioni regionali e locali del Mezzogiorno). Anche come Presidente del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino - ricorda il Presidente Spina - contribuì tempo fa, unitamente agli altri Sindaci del territorio, alla più grande spending review che si ricordi da queste parti, con l'accorpamento di ben quattro agenzie del Patto Territoriale. Con la nuova spending review adottata per la Provincia, si continua nel solco di quella buona politica che, nonostante il rigore della spesa pubblica (abbiamo comunque rispettato il Patto di Stabilità per l'anno 2014), ci consente di garantire i servizi essenziali ai cittadini».
Il Piano di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie, adottato dal Presidente della Provincia Francesco Spina, prevede nel dettaglio la dismissione nella partecipazione del GAC Terre di Mare s.c.a.r.l., fatta salva una nuova attribuzione di deleghe e funzioni da parte della Regione in sede di completamento del processo di riordino delle Province. Adottate, inoltre, azioni utili a garantire l'auto-sostenibilità per il Patto Territoriale Nord Barese Ofantino, onde evitare contribuzioni da parte della Provincia e dei Comuni, mentre è stata confermata la partecipazione nella STP (la cui attività rientra tra le funzioni fondamentali della Provincia, ai sensi della Legge Del Rio), con connotazioni strategiche per la Provincia, anche in virtù del ruolo che la Società svolge quale organi do governo dell'Ato di riferimento. Tra gli interventi più significativi, poi, la riduzione del costo del personale per tutte le società partecipate ed il potenziamento del sistema dei controlli interni che prevede altresì una serie di rimedi correttivi per contrastare eventuali inefficienze gestionali.