"Spaccio itinerante" in città: fermato un andriese di 52 anni
Si muoveva con la sua auto in diversi punti con prezzi modici. Operazione condotta dal Commissariato di P.S. di Andria
venerdì 2 agosto 2013
13.45
Si muoveva in città con la sua auto e svolgeva la sua fiorente attività di "spaccio itinerante" in varie zone dell'abitato di Andria. Il Commissariato di P.S. di Andria ha tratto in arresto, ieri sera, un 52enne andriese, G.M., con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo è stato colto in flagranza di reato dopo una capillare e mirata attività di osservazione dalla quale è emerso come il 52enne fosse solito fissare gli appuntamenti con gli acquirenti, in vari punti della città.
In particolare, l'uomo a bordo della sua autovettura si spostava velocemente nel centro cittadino fissando numerosissimi incontri con i clienti e smistando un'ingente quantità di sostanza stupefacente, anche per via del modico importo che richiedeva come corrispettivo per la cessione di una dose. Nello specifico, poi, nel pomeriggio di mercoledì, l'uomo ha ceduto una dose di cocaina ad un giovane, dell'apparente età di trent'anni, ricevendo in cambio una banconota da venti euro. L'acquirente, raggiunto da uno degli equipaggi impegnati nel servizio, ha confermato quanto osservato.
Inseguita e raggiunta l'auto del G.M., si è proceduto ad una immediata perquisizione che ha portato al rinvenimento, nel vano portaoggetti, di 8 involucri di sostanza del tipo cocaina, per un peso di 3,2 grammi, un telefono cellulare e la somma di 220 euro, probabile provento dell'attività illecita. Attese le inequivocabili responsabilità ed espletate le formalità di rito, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, l'arrestato è stato ammesso al regime della detenzione domiciliare.
In particolare, l'uomo a bordo della sua autovettura si spostava velocemente nel centro cittadino fissando numerosissimi incontri con i clienti e smistando un'ingente quantità di sostanza stupefacente, anche per via del modico importo che richiedeva come corrispettivo per la cessione di una dose. Nello specifico, poi, nel pomeriggio di mercoledì, l'uomo ha ceduto una dose di cocaina ad un giovane, dell'apparente età di trent'anni, ricevendo in cambio una banconota da venti euro. L'acquirente, raggiunto da uno degli equipaggi impegnati nel servizio, ha confermato quanto osservato.
Inseguita e raggiunta l'auto del G.M., si è proceduto ad una immediata perquisizione che ha portato al rinvenimento, nel vano portaoggetti, di 8 involucri di sostanza del tipo cocaina, per un peso di 3,2 grammi, un telefono cellulare e la somma di 220 euro, probabile provento dell'attività illecita. Attese le inequivocabili responsabilità ed espletate le formalità di rito, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, l'arrestato è stato ammesso al regime della detenzione domiciliare.