Sottoscritto il protocollo d’intesa antirapina tra Prefettura e associazioni di categoria

Alla cerimonia ha presenziato anche il Vice Ministro Filippo Bubbico

martedì 13 settembre 2016 13.28
Lunedì 12, il Vice Ministro dell' Interno, Sen. Filippo Bubbico, ha presenziato alla sottoscrizione di un Protocollo di collaborazione in tema di video-allarme tra Prefettura, le Camere di Commercio di Bari e Foggia, la Confcommercio di Bari-BAT, la Confesercenti provinciale BAT, la Confartigianato Imprese di Bari e BAT e la CNA - Associazione provinciale di Barletta - alla presenza del Presidente della provincia, dei rappresentanti degli Enti Locali e delle Forze dell'Ordine di Bari e Foggia. Il Protocollo - che costituisce l'attuazione in sede locale dello specifico "Protocollo quadro" sottoscritto dal Ministro dell'Interno con le Associazioni di categoria -prevede, in particolare, un sistema di video allarme antirapina controllato con telecamere, che interagisce con gli apparati ed i sistemi in funzione presso le sale e le centrali operative della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri, e consente di mettere in campo mirate strategie di sicurezza partecipata, a tutela delle attività economiche.

Il Vice Ministro ha apprezzato il lavoro svolto, espressione della capacità di aggregazione tra lo Stato e i settori dell'economia e della collaborazione interistituzionale che deve essere, oggi, la chiave per affrontare i problemi legati alla criminalità, principale causa di limitazione dello sviluppo delle imprese. In questo quadro, si colloca il principale obiettivo del Protocollo, ovvero la condivisione di un notevole patrimonio informativo attraverso un più largo impiego di sistemi di difesa passiva che favorisca la diminuzione dei reati, accrescendo la sicurezza delle aziende e lo sviluppo del paese.

Il Prefetto ha ringraziato i presenti ed, in particolare, il Sen. Bubbico ed ha sottolineato che il Protocollo, scaturito da una proficua cooperazione tra Camere di Commercio, mondo dell'imprenditoria e Forze dell'Ordine, secondo un modello di sicurezza integrata e partecipata è un documento aperto alla sottoscrizione di altre Associazioni di categoria e anche alle imprese non iscritte alle associazioni firmatarie che volessero aderirvi, per il tramite delle Camere di Commercio.