Sostegno e tutela del "made in Italy"
L'Amministrazione Comunale sposa l'iniziativa intrapresa da Coldiretti
sabato 7 dicembre 2013
11.04
L'Amministrazione Comunale, con un provvedimento approvato dalla Giunta, ha condiviso l'iniziativa promossa dalla Federazione Coldiretti a sostegno del progetto di tutela del vero made in Italy agroalimentare con particolare riguardo alla filiera olivicola, cerealicola, lattiero casearia ed agro-zootecnica.
«L'adesione della città di Andria all'azione messa in atto dalla Coldiretti - commenta l'assessore alle attività produttive, Benedetto Miscioscia - è finalizzata a rafforzare la richiesta al Governo di mettere in atto iniziative, oltre che di controllo, anche di promozione del vero made in Italy, al fine di prevenire pratiche fraudolente e ingannevoli che possano indurre in errore i consumatori. Un'iniziativa che l'Amministrazione ha avallato in considerazione del rischio che la commercializzazione di prodotti di imitazione provoca all'immagine del nostro paese, e conseguentemente anche della nostra città, con ripercussioni negative sull'economia delle nostre imprese a causa della concorrenza sleale che comporta sottrazione di spazi di mercato».
«In un momento di particolare crisi - dichiara il Sindaco, avv. Nicola Giorgino - è strategico il ruolo che svolge il comparto agroalimentare vista anche la vocazione produttiva della nostra città. Riteniamo di supportare l'azione intrapresa dai coltivatori diretti affinché i Ministeri delle Politiche Agricole e della Salute attivino tutte le procedure necessarie per assicurare da parte della Commissione Europea l'attuazione dell'obbligo di indicazione nell'etichetta dell'origine degli alimenti e del luogo di provenienza di tutti i prodotti della filiera agroalimentare. Questo provvedimento si ritiene utile al fine di garantire un corretto funzionamento del mercato a tutela della scelta consapevole da parte dei consumatori».
«L'adesione della città di Andria all'azione messa in atto dalla Coldiretti - commenta l'assessore alle attività produttive, Benedetto Miscioscia - è finalizzata a rafforzare la richiesta al Governo di mettere in atto iniziative, oltre che di controllo, anche di promozione del vero made in Italy, al fine di prevenire pratiche fraudolente e ingannevoli che possano indurre in errore i consumatori. Un'iniziativa che l'Amministrazione ha avallato in considerazione del rischio che la commercializzazione di prodotti di imitazione provoca all'immagine del nostro paese, e conseguentemente anche della nostra città, con ripercussioni negative sull'economia delle nostre imprese a causa della concorrenza sleale che comporta sottrazione di spazi di mercato».
«In un momento di particolare crisi - dichiara il Sindaco, avv. Nicola Giorgino - è strategico il ruolo che svolge il comparto agroalimentare vista anche la vocazione produttiva della nostra città. Riteniamo di supportare l'azione intrapresa dai coltivatori diretti affinché i Ministeri delle Politiche Agricole e della Salute attivino tutte le procedure necessarie per assicurare da parte della Commissione Europea l'attuazione dell'obbligo di indicazione nell'etichetta dell'origine degli alimenti e del luogo di provenienza di tutti i prodotti della filiera agroalimentare. Questo provvedimento si ritiene utile al fine di garantire un corretto funzionamento del mercato a tutela della scelta consapevole da parte dei consumatori».