Sosta per due ore davanti al passo carrabile, interviene la polizia
Continuano i casi di parcheggio selvaggio
domenica 9 ottobre 2016
L'ultimo caso di parcheggio selvaggio è quello di ieri mattina in pieno centro cittadino, in via Duca d'Aosta, quasi all'incrocio con viale Istria. E' stato necessario l'intervento di una pattuglia della polizia municipale per multare e quindi far rimuovere con un carro attrezzi una Fiat Uno che da oltre due ore ostruiva il civico di un passo carrabile debitamente autorizzato.
Non è nè il primo caso nè sarà l'ultimo, considerato che ormai ad Andria, da quando sono state delimitate le nuove aree per la sosta a pagamento con l'installazione di parcometri, è molto più facile trovare le autovetture parcheggiate irregolarmente tra gli incroci, sulle strisce pedonali, davanti agli scivoli per disabili o davanti ai passi carrabili, piuttosto che nelle aree delimitate dalle strisce azzurre. In casi estremi risultano occupati anche gli stalli per disabili.
Lamentele in tal senso giungono quotidianamente sia agli operatori della società incaricata di gestire tali parcheggi a pagamento sia al Comando della Polizia Municipale, che purtroppo fa quello che può, attese le numerose incombenze che i "pizzardoni" andriesi sono chiamati a svolgere. Una soluzione sarebbe quella di affidare agli ausiliari della sosta l'elevazione delle multe per le infrazioni al codice della strada, non solo pretendere il pagamento della sosta oraria. Una soluzione che decongestionerebbe la critica situazione attuale ed allevierebbe il gravoso carico di lavoro della polizia.
Non è nè il primo caso nè sarà l'ultimo, considerato che ormai ad Andria, da quando sono state delimitate le nuove aree per la sosta a pagamento con l'installazione di parcometri, è molto più facile trovare le autovetture parcheggiate irregolarmente tra gli incroci, sulle strisce pedonali, davanti agli scivoli per disabili o davanti ai passi carrabili, piuttosto che nelle aree delimitate dalle strisce azzurre. In casi estremi risultano occupati anche gli stalli per disabili.
Lamentele in tal senso giungono quotidianamente sia agli operatori della società incaricata di gestire tali parcheggi a pagamento sia al Comando della Polizia Municipale, che purtroppo fa quello che può, attese le numerose incombenze che i "pizzardoni" andriesi sono chiamati a svolgere. Una soluzione sarebbe quella di affidare agli ausiliari della sosta l'elevazione delle multe per le infrazioni al codice della strada, non solo pretendere il pagamento della sosta oraria. Una soluzione che decongestionerebbe la critica situazione attuale ed allevierebbe il gravoso carico di lavoro della polizia.