Sospese le attività dell'AndriaMultiservice a causa del DPCM anticoronavirus

L'Amministratore unico della Società in house del Comune, ing. Infante replica alle richieste dell'avv. Coratella (M5S)

sabato 25 aprile 2020 19.32
Non si sono fatti attendere i chiarimenti da parte dei vertici della Società AndriaMultiservice, in merito ad alcune questioni sollevate dall'avvocato Michele Coratella del M5S.

L'Amministratore unico, l'ingegnere Riccardo Infante, proprio in riferimento all'articolo pubblicato ieri, 24 aprile "Ma l'Andria Multiservice che sta facendo?", ha tenuto a sottolineare come "la società ha dovuto necessariamente sospendere tutte le attività diverse da quelle indicate nei codici ATECO, le uniche permesse dal DPCM 22 marzo 2020 e successivo D.M. 25 marzo 2020. Conseguentemente I' azienda, dopo aver utilizzato gli strumenti utili a non diminuire la retribuzione (ferie disposte dal datore di lavoro) ha richiesto l'intervento del Fondo di Integrazione Salariale (F.I.S.) a rotazione per 64 dipendenti. Si precisa in ogni caso che i dipendenti con la qualifica di operai sono 83 e che attualmente ne sono in servizio 20, e non 7, per lo svolgimento delle attività consentite dai suindicati provvedimenti legislativi"

Speriamo quindi, che con la ripresa delle attività che da qui a qualche giorno dovranno interessare via via tutti i settori produttivi del Paese, anche per i dipendenti dell'Andria Multiservice, possa avvenire la ripresa dell' attività lavorativa, così da poter prendere parte ai numerosi lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria che necessita la nostra città.