So(g)no in Italia, la tutela del diritto di asilo

Domani 23 giugno alle ore 20, nel cortile della Casa Accoglienza "S. Maria Goretti" di Andria, si terrà l'iniziativa So(g)no in Italia, organizzata in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato. Durante la serata si assisterà alla messa in scena, a cura dell'attore Nicola Conversano, dello spettacolo Rifuggo, la storia di un rifugiato perseguitato. Inoltre, saranno illustrati tutti i progetti a favore dell'inclusione sociale degli immigrati promossi nella città di Andria durante l'anno, tra i quali il cortometraggio Tama Kelen. Presenzieranno all'iniziativa don Geremia Acri, direttore dell'Ufficio per le Migrazioni della diocesi di Andria, Ottavia Matera, dirigente del Settore Socio Sanitario del comune di Andria, Alba Pistillo, presidente dell'APS Migrantes, Emanuele Larosa, presidente dell'associazione Salah, oltre ai beneficiari dello Sprar (Sistema Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) nella città federiciana, Diane Ibrahima Kalil e Adjaro Saluou.

La Giornata Mondiale del Rifugiato è stata istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 4 dicembre 2000. Da allora, in tutto il mondo, il 20 giugno si celebra questa ricorrenza. In Italia è attivo, dal 2001, lo Sprar, sistema composto dalla rete degli enti locali che, con il prezioso contributo delle realtà del terzo settore, realizzano interventi di accoglienza per quanti arrivano sul territorio italiano in cerca di protezione internazionale. Ad Andria, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati è attivo da maggio 2014 ed è realizzato dal Settore Socio Sanitario del Comune di Andria e dall'Associazione di Promozione Sociale "Migrantes", mettendo a disposizione dello Sprar 22 posti di accoglienza, destinati a uomini adulti titolari dei requisiti di protezione internazionale.