Smoove & Turrell e la musica inglese al Chiostro di San Francesco
Concerto ieri sera rivissuto attraverso gli scatti di Pasquale Leonetti
mercoledì 26 agosto 2015
17.31
Energia, sound ed imprevedibilità. E' stato, ieri sera, il concerto degli Smoove & Turrell inglesi di Newcastle perfettamente integrati nella realtà andriese del Chiostro di San Francesco tra musica e "Peroni". La serata è raccontata dagli scatti di Pasquale Leonetti ma anche dalla critica che ne ha riconosciuto i pregi musicali.
Hanno iniziato a farsi conoscere con il debut album Antique Soul nel 2009, e da lì a poco si sono ritrovati a suonare davanti a 10.000 persone al "Glastonbury festival". L'accoppiata tra la voce potente di John Turrel e l'alchimista dei suoni Smoove, funziona ed il successo del secondo album Eccentric Audio ne è la prova! L'album ottenne dal giornale inglese "The Indipendent" una recensione a 4 stelle e la bibbia della black music Blues & Soul gli ha dato 9/10, mentre i singoli "Hard Work", "Gabriel" e "Slow Down" conquistarono le radio nazionali in Europa e MTV Europe. In poco tempo i loro brani hanno fatto il giro del mondo, utilizzati in campagne pubblicitarie, videogiochi e serie televisive, specie negli Stati Uniti, proiettando la band verso un pubblico sempre più vasto. Il loro terzo lavoro discografico "Broken Toys" è ancora una volta un grande passo in avanti in termini di produzione e appeal. Dalle frequenze di Radio BBC 6, Craig Charles afferma con tono eloquente che "Broken Toys" sarà per certo uno dei grandi album del modern soul, così come Gilles Peterson lo definisce "a really great album". Insieme si sono guadagnati il palco di club culto come il Jazz Cafè a Londra o The Stage nella loro Newcastle, oltre a festival come Great Escape e Bestival nel Regno Unito.
Hanno iniziato a farsi conoscere con il debut album Antique Soul nel 2009, e da lì a poco si sono ritrovati a suonare davanti a 10.000 persone al "Glastonbury festival". L'accoppiata tra la voce potente di John Turrel e l'alchimista dei suoni Smoove, funziona ed il successo del secondo album Eccentric Audio ne è la prova! L'album ottenne dal giornale inglese "The Indipendent" una recensione a 4 stelle e la bibbia della black music Blues & Soul gli ha dato 9/10, mentre i singoli "Hard Work", "Gabriel" e "Slow Down" conquistarono le radio nazionali in Europa e MTV Europe. In poco tempo i loro brani hanno fatto il giro del mondo, utilizzati in campagne pubblicitarie, videogiochi e serie televisive, specie negli Stati Uniti, proiettando la band verso un pubblico sempre più vasto. Il loro terzo lavoro discografico "Broken Toys" è ancora una volta un grande passo in avanti in termini di produzione e appeal. Dalle frequenze di Radio BBC 6, Craig Charles afferma con tono eloquente che "Broken Toys" sarà per certo uno dei grandi album del modern soul, così come Gilles Peterson lo definisce "a really great album". Insieme si sono guadagnati il palco di club culto come il Jazz Cafè a Londra o The Stage nella loro Newcastle, oltre a festival come Great Escape e Bestival nel Regno Unito.