Situazione di stallo per il mercato del lunedì: si prosegue solo con gli alimentari

I mercatali continuano a rifiutare la soluzione provvisoria di una dislocazione su 3 diverse aree

giovedì 28 maggio 2020
Ad Andria lo spezzettamento del mercato settimanale del lunedì in tre zone continua a non essere gradito dagli operatori mercatali del settore no food, ovvero da parte di coloro che dovrebbero, secondo il piano delineato dalla gestione commissariale del Comune, trasferirsi provvisoriamente tra Largo Appiani e Largo Cerruti.

Lunedì prossimo, 1° giugno a meno di repentini quanto clamorosi dietro front, i mercatali del no food non dovrebbero allestire i loro stand nelle due zone della 167 nord di Andria. Le proteste che si sono registrate per due lunedì di seguito a Largo Torneo, proprio da parte dei titolari delle concessioni a trovare una soluzione a questo stallo, continueranno a rimanere inascoltate come anche la contrarietà manifestata dai rappresentanti delle associazioni di categoria degli stessi operatori, alle misure individuate dalla Gestione Straordinaria per la riapertura in sicurezza del mercato settimanale. La dislocazione in tre diverse sedi contemporanee, ovvero anello dello stadio comunale per il settore alimentare, Largo Appiani e Largo Cerruti per tutti gli altri continua ad essere rifiutata ed ormai sembrerebbe che si è ad un muro contro muro.

Proprio lunedì scorso, 25 maggio, una timida proposta abbozzata da poco più di una dozzina di mercatali, volta a tentare una apertura nelle due zone era stata subito dopo ritirata dagli stessi, vista la netta contrarietà degli altri esercenti. Una possibile soluzione questa, che sarebbe stata sia pure a malapena accolta, tenendo conto che si trattava di un esperimento, ma che purtroppo pagava il fallimento di quello che accadde nel lontano 2010, quando proprio in queste due zone si pensò di far traslocare parte delle circa 500 bancarelle che animano il mercato settimanale di Andria, che lo ricordiamo è uno dei più grandi della Puglia.

Ma respinte sono state anche le proposte di far svolgere il mercato nell'anello dello stadio comunale a lunedì alterni, frazionando in 2 parti il totale dei posteggi, ovvero a tenerlo, sempre nell'anello dello stadio "Degli Ulivi", ma istituendo il doppio turno, mattina e primo-pomeriggio e tardo pomeriggio-sera.

Entrambe le misure proposte dal Comune sono state però, decisamente respinte. Ciò ha spinto il Commissario Straordinario a far attivare le procedure per la dislocazione degli operatori sulle tre predette aree, con posteggi da occupare ricorrendo al sorteggio, con corollario di misure di sicurezza secondo i protocolli previsti dall'ultimo decreto legge del 19 maggio, per ciascuna categoria merceologica.

Veri e propri blocchi contrapposti insomma che purtroppo, al momento, non sembrano far balenare nessuna ipotesi di soluzioni alternative.
mercatali ambulanti a Largo Torneo
mercatali ambulanti a Largo Torneo
mercatali ambulanti a Largo Torneo