L'andriese Simone Fanelli convocato nella Rappresentativa Serie D

Stage in programma a Coverciano dal 21 al 23 dicembre

giovedì 17 dicembre 2015 07.30
A cura di Federico Peloso
Dopo numerose prestazioni convincenti tra le fila dell'As Bisceglie, per il giovane Simone Fanelli è giunta la convocazione nella Rappresentativa Serie D del coach Augusto Gentilini. Il raduno si terrà nella suggestiva località di Coverciano dal 21 al 23 dicembre prossimi e, durante lo stage, sarà disputata un'amichevole contro la Rappresentativa Lega Pro. «Questa opportunità - ha dichiarato Fanelli - è il regalo di Natale più bello che potessi augurarmi, sono davvero felice che qualcuno abbia potuto apprezzare il duro lavoro svolto in questo primo scorcio di stagione. Devo ringraziare il ds Vincenzo De Santis, perché ha creduto in me sin dall'inizio di questa avventura, e il mister De Luca, che mi ha dato grande fiducia, schierandomi spesso titolare. Inoltre non posso dimenticare la tifoseria nerazzurra, grazie alla quale mi sono sentito importante sin dai primi giorni».

Attualmente la compagine stellata del comune di Bisceglie versa in una delicata situazione di instabilità economica e societaria, la quale ha convinto numerosi giocatori di spessore, tra i quali Volpicelli, Oliveira e Balzano, ad accasarsi in piazze più serene. «Di certo - ha continuato Simone - a inizio anno non ci auguravamo di trovarci in questa situazione. Abbiamo perso dei pezzi pregiati della rosa, ma si sta lavorando per cercare di risolvere questa spiacevole situazione e per poter proseguire il campionato con un progetto serio, che possa valorizzare i giovani. Noi ci impegneremo sempre al massimo e onoreremo ogni sfida, partendo dal match di domenica contro il San Severo. Fino a questo momento abbiamo fatto cose notevoli, nonostante tutte le avversità, e non abbiamo intenzione di buttar via tutto».

Dopo sedici giornate di campionato il Bisceglie occupa la settima posizione nella graduatoria del girone H, a soli 5 punti di distacco dalla capolista Virtus Francavilla. Il giovane mediano andriese, classe '97, si è più volte conquistato la maglia da titolare, dimostrando di possedere carattere e tenacia, ed ha già siglato una rete d'alta classe nel match vinto in zona Cesarini contro la compagine laziale del Serpentara. «Quel gol alla quarta di campionato - ha concluso il giovane calciatore federiciano - lo ricordo tutti i giorni. Fu un'emozione indescrivibile, giunta all'esordio da titolare, e restano indelebili nel mio cuore gli abbracci di tutti i compagni. Segnare non è il mio forte, sono più bravo a servire il pallone ad altri, ma siglare altre reti non mi dispiacerebbe affatto».