Si è concluso il Progetto Comenius Back to the Future

Studenti del "Lotti - Umberto I" a Strasburgo per la tappa finale

domenica 3 maggio 2015 12.47
Con la tappa francese di Ernstein – Strasburgo si è concluso il progetto Comenius Back to the future che ha visto coinvolti l'I.I.S.S "R. Lotti-Umberto I" di Andria, il Lycée "Marguerite Yourcenar" di Ernstein-Strasburgo e l'Upper Secondary School di Oslo- Nesodden. L'iniziativa era partita un anno fa da Oslo, quando le delegazioni italiane, francesi e norvegesi si erano ritrovate per confrontarsi sul ruolo dell'acqua nel proprio territorio e le strategie messe in atto per difenderla e garantirla alle generazioni future. Ad Ottobre 2014 il secondo incontro ad Andria, nel quale era stato affrontato il tema Preservation of ancient monuments. Partendo dalla visita a Castel del Monte gli studenti dei tre paesi coinvolti avevano analizzato i sistemi per tutelare i grandi patrimoni artistici da ogni forma di inquinamento.

Nei giorni scorsi l'ultimo appuntamento ad Ernstein dove sono approdati 15 studenti del "Lotti- Umberto I", scelti tra i ragazzi delle seconde e delle terze dei vari indirizzi dell'Istituto,il Tecnico per il Turismo, il Tecnico per l'Agricoltura ed il Professionale per Servizi Commerciali, accompagnati dal dirigente scolastico Pasquale Annese e dai professori Angela Lotito, Michelina Pertoso, Michela De Tommaso e Giuseppe Ernesto. Il tema dell'ultima tappa è stato History and remembrance, focalizzato soprattutto su tragici eventi della Seconda Guerra Mondiale accaduti nei paesi interessati al progetto. Con l'ausilio di efficaci documenti in power point, gli studenti del "Lotti-Umberto I" hanno presentato, in inglese, alcuni episodi drammatici avvenuti nella nostra zona come l'eccidio dei vigili urbani a Barletta, la strage di Murgetta Rossi e l'uccisione delle sorelle Porro. Nel loro percorso attraverso i dolorosi sentieri della Grande Guerra i ragazzi delle tre delegazioni hanno visitato il campo di concentramento di Struthof, l'unico costruito in territorio francese, e il Memoriale dell'Alsazia-Mosella, che ripercorre in maniera puntuale e molto suggestiva la storia dell'Alsazia e della Mosella dal 1870 fino alla riconciliazione franco-tedesca e alla costruzione dell'Europa. Non sono mancate ovviamente anche escursioni di grande interesse turistico come la visita alla splendida cattedrale di Strasburgo.