Sguardo alla nuova stazione Andria Sud, lo “switch-off” si concluderà il 3 aprile
Andria tornerà ad avere il collegamento ferroviario con Bari, a quasi sette anni dall’incidente ferroviario
venerdì 24 marzo 2023
12.15
Il 3 aprile 2023 sarà una data di rilevante importanza per la città di Andria. Sarà il giorno zero per l'ultimazione dell'atteso "switch-off", ovvero lo spegnimento dell'attuale sistema di controllo sulla linea ferroviaria di Ferrotramviaria e la riaccensione dei sistemi con il ripristino della percorrenza dei treni sulla tratta ferroviaria Ruvo – Corato – Andria.
Sarà anche il primo giorno di funzionamento per la nuova stazione Andria Sud, che diventerà capolinea dei treni da e verso Bari.
Il tutto avviene a quasi sette anni di distanza dal tragico scontro tra i convogli avvenuto il 12 luglio 2016: i treni torneranno a transitare quotidianamente in quella tratta, rimasta come in un limbo dopo il disastro ferroviario in cui persero la vita 23 persone.
In vista della conclusione delle procedure tecniche, il cronoprogramma prevede per le giornate di domani 25 marzo e domenica 26 marzo l'interruzione della circolazione sull'intera linea ferroviaria, e successivamente nella giornata di lunedì 27 marzo sarà ripresa la circolazione ferroviaria sulla tratta da Bari a Ruvo. L'ultimo step avverrà lunedì 3 aprile, con l'avvio della circolazione ferroviaria anche sulla tratta Ruvo – Corato – Andria Sud con l'apertura al pubblico della nuova fermata di Corato Sud Ospedale e della nuova stazione Andria Sud.
Resterà da risolvere il nodo del trasporto degli utenti da Largo Ceruti, che continuerà a essere il capolinea per i bus, nonché la definizione delle nuove tabelle orarie delle corse ferroviarie alla luce anche delle coincidenze da stabilire con la città di Barletta, che al momento rimane "tagliata fuori" dal ripristino della circolazione ferroviaria a causa dei vari lavori in corso (e ancora da avviare), dal cantiere per la realizzazione del secondo fronte stazione nella città della Disfida ai due importanti sottovia in via Andria e via Vittorio Veneto.
Il prossimo 28 marzo al Comune si incontreranno amministrazione, Ferrotramviaria e Asa per mettere a punto un piano generale dei trasporti e dei collegamenti. L'idea è quella di collegare anche con delle circolari la nuova stazione ad alcuni altri punti della città. Anche se non si potrà caricare di troppo trasporto su gomma via Mozart, già parecchio trafficata e poi luogo da cui partiranno gli autobus sostituitivi di Ferrotramviaria da e per Barletta: passeranno da largo Ceruti che resta capolinea e faranno una ulteriore fermata in viale Ovidio (fermata Flexibus) prima di dirigersi alla volta della città della Disfida.
Direttamente nella giornata del 3 aprile, a compimento dello switch-off, verranno diramati i nuovi orari aggiornati, in modo da riorganizzare anche le coincidenze tra bus e treni.
Infine, per ristabilire l'intera percorrenza su binari, i tempi pronosticati prevedono il ripristino del collegamento per Andria centro e Andria nord per il 2024-2025 e infine quello per Barletta entro il 2026.
Sarà anche il primo giorno di funzionamento per la nuova stazione Andria Sud, che diventerà capolinea dei treni da e verso Bari.
Il tutto avviene a quasi sette anni di distanza dal tragico scontro tra i convogli avvenuto il 12 luglio 2016: i treni torneranno a transitare quotidianamente in quella tratta, rimasta come in un limbo dopo il disastro ferroviario in cui persero la vita 23 persone.
In vista della conclusione delle procedure tecniche, il cronoprogramma prevede per le giornate di domani 25 marzo e domenica 26 marzo l'interruzione della circolazione sull'intera linea ferroviaria, e successivamente nella giornata di lunedì 27 marzo sarà ripresa la circolazione ferroviaria sulla tratta da Bari a Ruvo. L'ultimo step avverrà lunedì 3 aprile, con l'avvio della circolazione ferroviaria anche sulla tratta Ruvo – Corato – Andria Sud con l'apertura al pubblico della nuova fermata di Corato Sud Ospedale e della nuova stazione Andria Sud.
Resterà da risolvere il nodo del trasporto degli utenti da Largo Ceruti, che continuerà a essere il capolinea per i bus, nonché la definizione delle nuove tabelle orarie delle corse ferroviarie alla luce anche delle coincidenze da stabilire con la città di Barletta, che al momento rimane "tagliata fuori" dal ripristino della circolazione ferroviaria a causa dei vari lavori in corso (e ancora da avviare), dal cantiere per la realizzazione del secondo fronte stazione nella città della Disfida ai due importanti sottovia in via Andria e via Vittorio Veneto.
Il prossimo 28 marzo al Comune si incontreranno amministrazione, Ferrotramviaria e Asa per mettere a punto un piano generale dei trasporti e dei collegamenti. L'idea è quella di collegare anche con delle circolari la nuova stazione ad alcuni altri punti della città. Anche se non si potrà caricare di troppo trasporto su gomma via Mozart, già parecchio trafficata e poi luogo da cui partiranno gli autobus sostituitivi di Ferrotramviaria da e per Barletta: passeranno da largo Ceruti che resta capolinea e faranno una ulteriore fermata in viale Ovidio (fermata Flexibus) prima di dirigersi alla volta della città della Disfida.
Direttamente nella giornata del 3 aprile, a compimento dello switch-off, verranno diramati i nuovi orari aggiornati, in modo da riorganizzare anche le coincidenze tra bus e treni.
Infine, per ristabilire l'intera percorrenza su binari, i tempi pronosticati prevedono il ripristino del collegamento per Andria centro e Andria nord per il 2024-2025 e infine quello per Barletta entro il 2026.