Sgarra (M5S): "Pensieri di una mamma consigliere. Andria rischia di perdere il suo unico Asilo Nido Comunale"
La neo consigliera pentastellata si interroga sul futuro di questa struttura, chiusa ormai da un anno
lunedì 4 gennaio 2021
15.36
"Questa mattina, mentre facevo pulizie decidendo cosa buttare e cosa tenere di vecchi oggetti del passato, da una scatola colorata è spuntato fuori un diario fotografico del 2015 creato dalle maestre dell'asilo nido del mio Alex, e con esso tantissimi ricordi felici.
Mio figlio ha frequentato quel nido dai 16 mesi fino ai 5 anni, ha imparato tanto e presto, del resto io ho sempre lavorato motivo per il quale, per necessità, dovevo mandarlo al nido. Ma oggi lo farei per scelta".
Sono i pensieri di una mamma consigliera comunale, Nunzia Sgarra, del M5S che ha postato sul suo profilo questo post, riguardo la chiusura, da oltre un anno dell'asilo nido "Gabelli".
"Alex frequentava una scuola privata e quindi non ho potuto che riflettere sulle difficoltà che i genitori che lavorano, si sono ritrovati ad affrontare a causa della triste questione dell'asilo comunale Gabelli.

L'unica struttura pubblica andriese è stata travolta dai debiti comunali. Infatti il piano di rientro ha previsto, tra le altre cose, di aumentare la retta quindi, di conseguenza, sono diminuiti i bambini.
A fronte di 423mila euro di spese annue per tenerlo aperto, il Gabelli era arrivato ad incassare circa 51mila euro, dunque il 12% del costo. Certo, non si dovrebbero applicare questi criteri economici su tali settori, ma le disastrate casse del Comune di Andria non reggono più questa come tante altre cose.
Il Commissario straordinario, con propria delibera n.21 del 7.05.2020, ne ha decretato la chiusura per il corrente anno scolastico e l'affidamento in gestione a privati a partire dall'anno scolastico 2021/2022.
Al momento l'amministrazione Bruno non ha fatto sapere quali sono le sue intenzioni sulla privatizzazione di tale servizio.
In quarta commissione ho provato a chiedere all'assessore al ramo e a colleghi consiglieri, se avessero informazioni circa le intenzioni del sindaco sulla questione, che è molto delicata per le famiglie ma la risposta è stata che, al momento, non è stato deciso nulla.
Fa impressione vedere oggi chiusa ed a rischio atti vandalici, una struttura che nel 2017 veniva citata sul quotidiano "Repubblica" come una delle dieci, a livello nazionale, da copiare.
Vorrei sapere dai cittadini cosa ne pensano del fatto che una città come Andria, un capoluogo di provincia, rischia di perdere il suo unico Asilo Nido Comunale...
Mio figlio ha frequentato quel nido dai 16 mesi fino ai 5 anni, ha imparato tanto e presto, del resto io ho sempre lavorato motivo per il quale, per necessità, dovevo mandarlo al nido. Ma oggi lo farei per scelta".
Sono i pensieri di una mamma consigliera comunale, Nunzia Sgarra, del M5S che ha postato sul suo profilo questo post, riguardo la chiusura, da oltre un anno dell'asilo nido "Gabelli".
"Alex frequentava una scuola privata e quindi non ho potuto che riflettere sulle difficoltà che i genitori che lavorano, si sono ritrovati ad affrontare a causa della triste questione dell'asilo comunale Gabelli.

L'unica struttura pubblica andriese è stata travolta dai debiti comunali. Infatti il piano di rientro ha previsto, tra le altre cose, di aumentare la retta quindi, di conseguenza, sono diminuiti i bambini.
A fronte di 423mila euro di spese annue per tenerlo aperto, il Gabelli era arrivato ad incassare circa 51mila euro, dunque il 12% del costo. Certo, non si dovrebbero applicare questi criteri economici su tali settori, ma le disastrate casse del Comune di Andria non reggono più questa come tante altre cose.
Il Commissario straordinario, con propria delibera n.21 del 7.05.2020, ne ha decretato la chiusura per il corrente anno scolastico e l'affidamento in gestione a privati a partire dall'anno scolastico 2021/2022.
Al momento l'amministrazione Bruno non ha fatto sapere quali sono le sue intenzioni sulla privatizzazione di tale servizio.
In quarta commissione ho provato a chiedere all'assessore al ramo e a colleghi consiglieri, se avessero informazioni circa le intenzioni del sindaco sulla questione, che è molto delicata per le famiglie ma la risposta è stata che, al momento, non è stato deciso nulla.
Fa impressione vedere oggi chiusa ed a rischio atti vandalici, una struttura che nel 2017 veniva citata sul quotidiano "Repubblica" come una delle dieci, a livello nazionale, da copiare.
Vorrei sapere dai cittadini cosa ne pensano del fatto che una città come Andria, un capoluogo di provincia, rischia di perdere il suo unico Asilo Nido Comunale...