Settimana Santa, celebrazioni "in presenza" anche ad Andria: le indicazioni di mons. Mansi

Ingressi contingentati nelle chiese e SS. Messe in orari idonei per rispettare le norme anti-covid. Il modulo in allegato

sabato 13 marzo 2021 18.06
A cura di Antonio D'Oria
Arrivano le norme per le celebrazioni della Settimana Santa nella diocesi di Andria, emanate dal Vescovo mons. Luigi Mansi nella giornata di ieri in una lettera ai confratelli Presbiteri, Religiosi e Diaconi. Liturgicamente parlando, sarà una Pasqua diversa rispetto allo scorso anno, quando le celebrazioni della Settimana Santa non potevano essere vissuti "in presenza" a causa del lockdown. Quest'anno invece i fedeli potranno vivere nelle chiese i riti liturgici ma con alcune restrizioni e, come già accade per le SS. Messe, con ingressi contingentati.

Le disposizioni di mons. Mansi fanno seguito alla circolare inviata il 23 febbraio scorso dalla Presidenza della CEI a tutti i vescovi italiani, nella quale sono state fornite alcune indicazioni per celebrare i riti della Settimana Santa, e alle disposizioni emanate il 17 febbraio dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Entrando nel dettaglio delle disposizioni per la nostra diocesi, il Vescovo Mansi invita i fedeli a partecipare "in presenza" alle celebrazioni. Per le parrocchie che non dispongono di aule liturgiche abbastanza capienti, c'è la possibilità di utilizzare altri ambienti come palestre o cortili, e gli orari delle celebrazioni dovranno essere scelti in modo da rispettare le norme anti-covid e assicurare il tempo per igienizzare i luoghi di culto.

Per le celebrazioni della Settimana Santa, le indicazioni sono le seguenti:
il modulo per l'accesso in chiesa