Servizi sociali, Losappio: «Maggiore sicurezza per gli operatori»

Il candidato Sindaco di SEL parla delle politiche per le fasce più deboli

mercoledì 25 febbraio 2015
A cura di Stefano Massaro
«Bisogna tornare a prendersi cura delle persone e delle situazioni che le riguardano. Continuare a girare la testa dall'altra parte, aumenta solo malcontento che non fa bene a nessuno». E' la conclusione a cui giunge Savino Losappio, candidato Sindaco per la lista di Sinistra Ecologia e Libertà che riparte da una vicenda di cronaca di qualche giorno fa in cui tre assistenti sociali sono stati aggrediti all'interno degli Uffici comunali di via Mozart: «La notizia dell'aggressione di assistenti sociali avrebbe dovuto accendere un riflettore su quella che è la situazione in cui versa chi opera quotidianamente a stretto contatto con la realtà - ha detto Losappio - Invece nulla. Né istituzioni e né la politica sembrano essere interessate a quanto accaduto. Innanzitutto, esprimiamo vicinanza a chi è stato vittima di aggressione. La violenza va recriminata sempre, senza se e senza ma, anche se alla base ci sono motivazioni forti. Non è prendendosela con chi svolge il proprio ruolo, in situazioni precarie, che si risolvono i problemi».

La causa è da ricercare nella situazione di disagio ma anche in una condizione di particolare attenzione verso chi ha più bisogno: «Io credo che la causa di tutto ciò - ha ribadito Losappio - è la mancanza di risposte alla crescita continua del disagio sociale nella nostra città. Ed è proprio ciò che è accaduto che dovrebbe spingere alla riflessione sulle possibili soluzioni. Da un lato, garantire la sicurezza degli operatori e delle operatrici, dall'altro, adottare, per quel che è possibile, misure necessarie per essere vicino agli ultimi e restituire loro un'esistenza degna di tale nome».