Sequestro di droga: 600 piante, 5 chili di marijuana ed una villa
Operazione della Polizia ieri mattina con l'arresto di un 58enne
martedì 15 ottobre 2013
13.00
Produzione e spaccio di sostanze stupefacenti: è questa l'operazione di perlustrazione del territorio nella quale agenti della Polizia di Stato di Andria hanno tratto in arresto un 58enne andriese pregiudicato, B.F., assieme al maxi sequestro di circa 600 piante e 5 chili di marijuana con una villa nella quale tutto era prodotto con estrema professionalità.
L'abitazione di campagna, infatti, è situata in Contrada Finizio dove, durante un servizio di perlustrazione da parte di una pattuglia della squadra di Polizia Giudiziaria, è stato notato un complesso sistema di protezione. Mura alte circa 3 metri erano state costruite per fortificare un giardino nella cui piscina di grosse dimensioni vi era una vera e propria serra per la coltivazione di 240 piante in avanzato stato vegetativo e dell'altezza di circa 2 metri. Altre 60 piantine erano sparse per i campi esterni all'abitazione di campagna. All'interno della villa, invece, sono state rinvenute due serre artificiali per un totale di 300 piante da circa 1 metro e mezzo d'altezza assieme ad impianti di irrigazione ed illuminazione altamente avanzati e temporizzati.
Durante la perlustrazione, infine, è stato rinvenuto un quantitativo di marijuana pari a circa 5 chili già pronto alla vendita. L'intera coltivazione avrebbe fruttato circa 800mila euro per oltre 200 chili di sostanza stupefacente. L'uomo 58enne era all'opera in quell'abitazione da circa tre mesi e sono in corso approfondimenti per capire se vi erano dei complici. Tutto è stato sottoposto a sequestro, mentre l'uomo è stato arrestato e condotto presso il carcere di Trani a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
L'abitazione di campagna, infatti, è situata in Contrada Finizio dove, durante un servizio di perlustrazione da parte di una pattuglia della squadra di Polizia Giudiziaria, è stato notato un complesso sistema di protezione. Mura alte circa 3 metri erano state costruite per fortificare un giardino nella cui piscina di grosse dimensioni vi era una vera e propria serra per la coltivazione di 240 piante in avanzato stato vegetativo e dell'altezza di circa 2 metri. Altre 60 piantine erano sparse per i campi esterni all'abitazione di campagna. All'interno della villa, invece, sono state rinvenute due serre artificiali per un totale di 300 piante da circa 1 metro e mezzo d'altezza assieme ad impianti di irrigazione ed illuminazione altamente avanzati e temporizzati.
Durante la perlustrazione, infine, è stato rinvenuto un quantitativo di marijuana pari a circa 5 chili già pronto alla vendita. L'intera coltivazione avrebbe fruttato circa 800mila euro per oltre 200 chili di sostanza stupefacente. L'uomo 58enne era all'opera in quell'abitazione da circa tre mesi e sono in corso approfondimenti per capire se vi erano dei complici. Tutto è stato sottoposto a sequestro, mentre l'uomo è stato arrestato e condotto presso il carcere di Trani a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.