Sequestrate 16 tonn. di alimenti con parassiti
L'operazione dei Carabinieri forestali ha riguardato un mulino artigianale di Altamura che riforniva tutto il territorio
venerdì 26 aprile 2019
11.04
Nell'ambito dei controlli per la sicurezza dei prodotti agroalimentari della Murgia, i Carabinieri Forestali del Reparto Parco Nazionale Alta Murgia, hanno portato a termine un accertamento all'interno di un piccolo mulino artigianale, ove l'intera struttura si è presentata infestata da parassiti (scarafaggi) e priva dei requisiti minimi di igiene e salubrità dei locali, adibiti alle lavorazioni di trasformazione di cereali a "Km 0" e confezionamento delle farine.
Infatti, le visite ispettive hanno accertato numerose colonie di parassiti che si muovevano liberamente nei vari ambienti con presenza altresì di muffe, ragnatele e polvere diffusa.
Per questo i militari, in collaborazione con il personale medico della locale ASL, hanno posto sotto sequestro preventivo l'intera struttura come pure circa 16 tonnellate tra farine, pasta, cereali e legumi in parte già confezionati.
Il provvedimento effettuato dai militari al comando del Maggiore Giuliano Palomba, si è reso necessario per le diverse irregolarità riscontrate attinenti la cattiva conservazione dei prodotti e la loro possibile deteriorabilità a danno della salute del consumatore. Anche la tracciabilità della merce alimentare è risultata non essere conforme alle prescrizioni normative.
Inosservanze tutte in netto contrasto con le specifiche disposizioni di legge e con i regolamenti Europei che hanno così permesso ai Carabinieri di deferire il titolare, residente ad Altamura, alla competente Magistratura di Bari per il reato di detenzione e vendita di alimenti insudiciati ed invasi da parassiti.
Infatti, le visite ispettive hanno accertato numerose colonie di parassiti che si muovevano liberamente nei vari ambienti con presenza altresì di muffe, ragnatele e polvere diffusa.
Per questo i militari, in collaborazione con il personale medico della locale ASL, hanno posto sotto sequestro preventivo l'intera struttura come pure circa 16 tonnellate tra farine, pasta, cereali e legumi in parte già confezionati.
Il provvedimento effettuato dai militari al comando del Maggiore Giuliano Palomba, si è reso necessario per le diverse irregolarità riscontrate attinenti la cattiva conservazione dei prodotti e la loro possibile deteriorabilità a danno della salute del consumatore. Anche la tracciabilità della merce alimentare è risultata non essere conforme alle prescrizioni normative.
Inosservanze tutte in netto contrasto con le specifiche disposizioni di legge e con i regolamenti Europei che hanno così permesso ai Carabinieri di deferire il titolare, residente ad Altamura, alla competente Magistratura di Bari per il reato di detenzione e vendita di alimenti insudiciati ed invasi da parassiti.