Seminario liturgico diocesano sul tema di una "Chiesa in uscita"
Claudio Maniago, vescovo di Castellaneta, guiderà l'appuntamento del 16 e 17 gennaio
venerdì 6 gennaio 2017
7.24
L'Ufficio Liturgico Diocesano – Sezione Pastorale, volendo offrire una ulteriore riflessione sul cammino che il vescovo, mons. Luigi Mansi, ha indicato nel Convegno Ecclesiale di Ottobre, "Per una Chiesa in uscita sulle orme di Papa Francesco", ha organizzato un Seminario Liturgico che si terrà nei giorni 16/17 gennaio 2017 alle ore 19,30 presso l'Auditorium della Scuola Media "P. Cafaro" in via Stradella,1, sul tema: "Chiesa in uscita e sacramenti". La riflessione prenderà le mosse anche alla luce dell'Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium di Papa Francesco e, in modo particolare, dei paragrafi nn °46 – 47 della stessa Esortazione dove si afferma:
"La Chiesa "in uscita" è una Chiesa con le porte aperte. Uscire verso gli altri per giungere alle periferie umane non vuol dire correre verso il mondo senza una direzione e senza senso. Molte volte è meglio rallentare il passo, mettere da parte l'ansietà per guardare negli occhi e ascoltare, o rinunciare alle urgenze per accompagnare chi è rimasto al bordo della strada. A volte è come il padre del figlio prodigo, che rimane con le porte aperte perché quando ritornerà possa entrare senza difficoltà. La Chiesa è chiamata ad essere sempre la casa aperta del Padre. Uno dei segni concreti di questa apertura è avere dappertutto chiese con le porte aperte. Così che, se qualcuno vuole seguire una mozione dello Spirito e si avvicina cercando Dio, non si incontrerà con la freddezza di una porta chiusa. Ma ci sono altre porte che neppure si devono chiudere. Tutti possono partecipare in qualche modo alla vita ecclesiale, tutti possono far parte della comunità, e nemmeno le porte dei Sacramenti si dovrebbero chiudere per una ragione qualsiasi. Questo vale soprattutto quando si tratta di quel sacramento che è "la porta", il Battesimo. L'Eucaristia, sebbene costituisca la pienezza della vita sacramentale, non è un premio per i perfetti ma un generoso rimedio e un alimento per i deboli. Queste convinzioni hanno anche conseguenze pastorali che siamo chiamati a considerare con prudenza e audacia. Di frequente ci comportiamo come controllori della grazia e non come facilitatori. Ma la Chiesa non è una dogana, è la casa paterna dove c'è posto per ciascuno con la sua vita faticosa".
A guidare la riflessione sarà S.E.R. Mons. Claudio Maniago, vescovo di Castellaneta, presidente della Commissione per la Liturgia della CEI, presidente del CAL e membro della Congregazione per il Culto e la Disciplina dei Sacramenti.
Il seminario liturgico è proposto a tutti gli operatori pastorali (sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose, catechisti, animatori della liturgia, ministri istituiti, ministri straordinari della comunione, operatori delle Caritas, insegnanti di religione, responsabili di associazioni e movimenti ecclesiali), avendo come obiettivo principale quello di avviare un vero processo di conversione pastorale, perché a tutti i livelli e in specie a livello liturgico – sacramentale, diventi pastorale della misericordia.
Il Seminario Liturgico sarà presieduto dal nostro Vescovo, Mons. Luigi Mansi.
Per gli amici di Canosa e di Minervino sarà a disposizione un Bus navetta.
"La Chiesa "in uscita" è una Chiesa con le porte aperte. Uscire verso gli altri per giungere alle periferie umane non vuol dire correre verso il mondo senza una direzione e senza senso. Molte volte è meglio rallentare il passo, mettere da parte l'ansietà per guardare negli occhi e ascoltare, o rinunciare alle urgenze per accompagnare chi è rimasto al bordo della strada. A volte è come il padre del figlio prodigo, che rimane con le porte aperte perché quando ritornerà possa entrare senza difficoltà. La Chiesa è chiamata ad essere sempre la casa aperta del Padre. Uno dei segni concreti di questa apertura è avere dappertutto chiese con le porte aperte. Così che, se qualcuno vuole seguire una mozione dello Spirito e si avvicina cercando Dio, non si incontrerà con la freddezza di una porta chiusa. Ma ci sono altre porte che neppure si devono chiudere. Tutti possono partecipare in qualche modo alla vita ecclesiale, tutti possono far parte della comunità, e nemmeno le porte dei Sacramenti si dovrebbero chiudere per una ragione qualsiasi. Questo vale soprattutto quando si tratta di quel sacramento che è "la porta", il Battesimo. L'Eucaristia, sebbene costituisca la pienezza della vita sacramentale, non è un premio per i perfetti ma un generoso rimedio e un alimento per i deboli. Queste convinzioni hanno anche conseguenze pastorali che siamo chiamati a considerare con prudenza e audacia. Di frequente ci comportiamo come controllori della grazia e non come facilitatori. Ma la Chiesa non è una dogana, è la casa paterna dove c'è posto per ciascuno con la sua vita faticosa".
A guidare la riflessione sarà S.E.R. Mons. Claudio Maniago, vescovo di Castellaneta, presidente della Commissione per la Liturgia della CEI, presidente del CAL e membro della Congregazione per il Culto e la Disciplina dei Sacramenti.
Il seminario liturgico è proposto a tutti gli operatori pastorali (sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose, catechisti, animatori della liturgia, ministri istituiti, ministri straordinari della comunione, operatori delle Caritas, insegnanti di religione, responsabili di associazioni e movimenti ecclesiali), avendo come obiettivo principale quello di avviare un vero processo di conversione pastorale, perché a tutti i livelli e in specie a livello liturgico – sacramentale, diventi pastorale della misericordia.
Il Seminario Liturgico sarà presieduto dal nostro Vescovo, Mons. Luigi Mansi.
Per gli amici di Canosa e di Minervino sarà a disposizione un Bus navetta.