Sei centri scommesse nella BAT sequestrati dalla Finanza

Andria, Barletta, Bisceglie, Molfetta e Ruvo: accettazione di scommesse in assenza di autorizzazione. Le Fiamme Gialle impegnate anche per la verifica dell'osservanza degli adempimenti del «Decreto Balduzzi»

giovedì 7 marzo 2013 16.56
A cura di Stefano Massaro
Sei centri di raccolta di scommesse sportive sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Molfetta in tutto il nord barese. Sede legale degli allibratori in Austria e Malta e l'affiliazione dei centri scommessa erano proprio con queste aziende. Andria, Barletta, Bisceglie, Molfetta e Ruvo: accettavano e raccoglievano per via telematica di scommesse su eventi calcistici in assenza di autorizzazione.

Nel marzo 2011, lo stesso reparto delle Fiamme Gialle, aveva dato esecuzione ad un'ordinanza di sequestro emessa dal GIP di Trani, nei confronti di svariati centri scommessa su eventi calcistici per via telematica. A tale ordinanza, tuttavia, aveva fatto seguito un provvedimento di annullamento con rinvio. In sede di riesame, infine, c'è stato il nuovo sequestro dei sei centri scommessa di cui quattro su disposizione dell'autorità giudiziaria di Trani e due di propria iniziativa. Oltre alla mancanza di autorizzazione, tali interventi sono stati anche finalizzati alla verifica dell'osservanza degli adempimenti previsti dal «Decreto Balduzzi», finalizzato al contrasto della ludopatia.