Sebastiano Somma in “Meglio non sapere” all’IC Verdi-Cafaro di Andria
Protagonisti del racconto i bambini e il dramma dei campo di concentramento. VIDEO
giovedì 13 febbraio 2020
13.42
Una delle pagine più triste e inenarrabili della storia d'italia, la deportazione degli ebrei nei campi di concentramento nazisti. Nessuno fu risparmiato, neanche i bambini, a raccontare questo spaccato ci ha pensato Titti Marrone, autrice del libro "Meglio non sapere", fatto di narrazione ma anche di testimonianza diretta. E' un treno a rapire i tre bambini di questa storia ed è un treno a restituirne due nel dicembre 1945. Nel mezzo di questo essere portati via e essere restituiti, c'è l'indicibile del campo di sterminio. A portare sul palco nell'auditorium della scuola media statale "Pasquale Cafaro" l'opera, tra le voci narranti, quella dell'attore Sebastiano Somma.
Protagonista nello spettacolo insieme alle parole è la musica, interpretata dal quartetto Karel, della tradizione popolare ebraica yiddish. L'Associazione Orchestra Saverio Mercadante racconta questa storia affinchè quanto accaduto non si ripeta mai pìù.
Protagonista nello spettacolo insieme alle parole è la musica, interpretata dal quartetto Karel, della tradizione popolare ebraica yiddish. L'Associazione Orchestra Saverio Mercadante racconta questa storia affinchè quanto accaduto non si ripeta mai pìù.