Scuola, si istituisce ad Andria il Comitato Studentesco degli istituti superiori
Ieri pomeriggio la costituzione del progetto al Centro Risorse di via Aldo Moro, presenti il sindaco Bruno e l'assessore Di Leo
venerdì 5 febbraio 2021
5.06
Si è istituito ieri pomeriggio, presso il Centro Risorse di via Aldo Moro, il Comitato Studentesco Andriese composto dai rappresentanti d'istituto delle scuole superiori cittadine, con l'affiancamento di un docente per ogni istituto che collaborerà con gli studenti. Si tratta di un progetto che punta a far convergere in un unico territorio le diverse tipologie di scuole, facendo rete e lavorando insieme; l' "antenato" di questa idea risale è un progetto cittadino di educazione alla salute che risale al 2008 e aveva la scuola "Salvemini" come capofila.
Come hanno dichiarato il presidente del Comitato, Gianmarco Bruno, e il vice-presidente, Riccardo Aruanno, il Comitato vuole essere un punto di partenza e non di arrivo, con l'intento di valorizzare scuola e territorio e aiutare gli studenti a diventare cittadini del futuro partecipando alle dinamiche della comunità locale. Il Comitato si è istituito ufficialmente ieri ma è già operativo da qualche mese, attraverso un dialogo costante con l'amministrazione comunale e la Regione Puglia.
L'incontro è stato l'occasione anche per parlare della DAD: «La didattica in presenza ha tanti vantaggi, - ha affermato lo studente e vice-presidente del Comitato, Riccardo Aruanno - a partire dal contatto che è tutta un'altra cosa rispetto a un incontro virtuale. In un periodo di grande instabilità come quello che stiamo vivendo forse è preferibile continuare con la Didattica a Distanza finchè non ci saranno le condizioni per un rientro in sicurezza. Non è stato facile adattarci alla DAD, siamo stati catapultati in un mondo del tutto nuovo. I danni non mancano e alcuni potrebbero essere anche irreparabili, ma d'altra parte grazie alla collaborazione tra docenti e alunni ci sono stati progressi rispetto alla didattica dello scorso anno. Stiamo riuscendo quindi a portare avanti la didattica anche in questa modalità».
«La denominazione "assessorato al futuro" – ha spiegato l'assessore alle politiche giovanili, Viviana Di Leo - è una grossa responsabilità: si parla di giovani quasi sempre con riferimento al domani ma loro sono anche il presente, in quanto il futuro si costruisce oggi. Costituire un comitato studentesco in un momento in cui il mondo scolastico risente dei tanti problemi legati alla pandemia, è quasi un atto rivoluzionario, di resilienza, e dà speranza anche a chi amministra la città. I giovani sono lo stimolo che ci spinge a migliorare le cose».
All'istituzione del Comitato Studentesco Andriese ha preso parte anche il sindaco Giovanna Bruno, che ha ribadito l'attenzione di questa amministrazione al mondo dei giovani: «Non stiamo amministrando per spartirci poltrone ma per dare un volto diverso alla città valorizzando le risorse umane, tra cui proprio i giovani. Faccio loro un invito a convincersi di una cosa fondamentale: non siano meteore ma auguro loro di lasciare dei segni concreti, attraverso la cittadinanza attiva e l'impegno scolastico, cogliendo questa fase della crescita per dare un significato alle loro azioni. Imparino ad essere esigenti con se stessi così da diventare tolleranti con il mondo esterno».
Come hanno dichiarato il presidente del Comitato, Gianmarco Bruno, e il vice-presidente, Riccardo Aruanno, il Comitato vuole essere un punto di partenza e non di arrivo, con l'intento di valorizzare scuola e territorio e aiutare gli studenti a diventare cittadini del futuro partecipando alle dinamiche della comunità locale. Il Comitato si è istituito ufficialmente ieri ma è già operativo da qualche mese, attraverso un dialogo costante con l'amministrazione comunale e la Regione Puglia.
L'incontro è stato l'occasione anche per parlare della DAD: «La didattica in presenza ha tanti vantaggi, - ha affermato lo studente e vice-presidente del Comitato, Riccardo Aruanno - a partire dal contatto che è tutta un'altra cosa rispetto a un incontro virtuale. In un periodo di grande instabilità come quello che stiamo vivendo forse è preferibile continuare con la Didattica a Distanza finchè non ci saranno le condizioni per un rientro in sicurezza. Non è stato facile adattarci alla DAD, siamo stati catapultati in un mondo del tutto nuovo. I danni non mancano e alcuni potrebbero essere anche irreparabili, ma d'altra parte grazie alla collaborazione tra docenti e alunni ci sono stati progressi rispetto alla didattica dello scorso anno. Stiamo riuscendo quindi a portare avanti la didattica anche in questa modalità».
«La denominazione "assessorato al futuro" – ha spiegato l'assessore alle politiche giovanili, Viviana Di Leo - è una grossa responsabilità: si parla di giovani quasi sempre con riferimento al domani ma loro sono anche il presente, in quanto il futuro si costruisce oggi. Costituire un comitato studentesco in un momento in cui il mondo scolastico risente dei tanti problemi legati alla pandemia, è quasi un atto rivoluzionario, di resilienza, e dà speranza anche a chi amministra la città. I giovani sono lo stimolo che ci spinge a migliorare le cose».
All'istituzione del Comitato Studentesco Andriese ha preso parte anche il sindaco Giovanna Bruno, che ha ribadito l'attenzione di questa amministrazione al mondo dei giovani: «Non stiamo amministrando per spartirci poltrone ma per dare un volto diverso alla città valorizzando le risorse umane, tra cui proprio i giovani. Faccio loro un invito a convincersi di una cosa fondamentale: non siano meteore ma auguro loro di lasciare dei segni concreti, attraverso la cittadinanza attiva e l'impegno scolastico, cogliendo questa fase della crescita per dare un significato alle loro azioni. Imparino ad essere esigenti con se stessi così da diventare tolleranti con il mondo esterno».