Scossa Civica: "I tesori dimenticati della dolina carsica di Gurgo"
"Restate inascoltate, sopratutto dalla passata amministrazione, le richieste provenienti dai movimenti ambientalisti"
sabato 11 luglio 2020
12.46
Scossa Civica, in una nota «esprime rammarico per la concezione che la amministrazione cittadina ha dimostrato sul tema della valorizzazione del territorio. Da anni, il Gurgo, la dolina carsica, presente nel nostro territorio, versa in condizione di assoluto abbandono».
Il Gruppo di azione politica denominato "Scossa Civica" ricorda come «Nel 2011, l'accesso è stato reso ulteriormente difficoltoso in seguito ad un'alluvione che ha distrutto le rampe d'ingresso. Questo comporta una grave perdita per la nostra Città poiché restano sconosciute ai più la sua particolare conformazione geologica insieme alla fauna unica nel suo genere, nascosta al suo interno. Eppure Gurgo é la quarta dolina più grande di Puglia ed è un tassello insostituibile nel mosaico di lame ed altre emergenze geologiche e naturali che connettono il parco nazionale dell'Alta Murgia attraverso il territorio di Andria sino al mare. Come gruppo ci impegniamo a sollecitare il Parco Nazionale dell'Alta Murgia affinchè questa risorsa venga recuperata e valorizzata tramite percorsi in grado di collegarla a Castel del Monte, al fine di restituire alla nostra Città, e non solo, la conoscenza del territorio, la meraviglia nascosta delle grotte naturali site a due passi da Andria. Oggi questo non è ancora possibile perché sono restate inascoltate, sopratutto dalla passata amministrazione, le richieste provenienti dai movimenti ambientalisti. Insieme al Parco Nazionale dell'Alta Murgia il prossimo sindaco di centro sinistra dovrà necessariamente recuperare il tempo perduto».
Il Gruppo di azione politica denominato "Scossa Civica" ricorda come «Nel 2011, l'accesso è stato reso ulteriormente difficoltoso in seguito ad un'alluvione che ha distrutto le rampe d'ingresso. Questo comporta una grave perdita per la nostra Città poiché restano sconosciute ai più la sua particolare conformazione geologica insieme alla fauna unica nel suo genere, nascosta al suo interno. Eppure Gurgo é la quarta dolina più grande di Puglia ed è un tassello insostituibile nel mosaico di lame ed altre emergenze geologiche e naturali che connettono il parco nazionale dell'Alta Murgia attraverso il territorio di Andria sino al mare. Come gruppo ci impegniamo a sollecitare il Parco Nazionale dell'Alta Murgia affinchè questa risorsa venga recuperata e valorizzata tramite percorsi in grado di collegarla a Castel del Monte, al fine di restituire alla nostra Città, e non solo, la conoscenza del territorio, la meraviglia nascosta delle grotte naturali site a due passi da Andria. Oggi questo non è ancora possibile perché sono restate inascoltate, sopratutto dalla passata amministrazione, le richieste provenienti dai movimenti ambientalisti. Insieme al Parco Nazionale dell'Alta Murgia il prossimo sindaco di centro sinistra dovrà necessariamente recuperare il tempo perduto».