Scoppio non paga gli autisti, trasporto locale a rischio
Sindacati chiedono l'intervento di Comuni e Regione
giovedì 6 luglio 2017
17.31
Estate calda per i trasporti pubblici locali. Una situazione non più sostenibile quella dei lavoratori delle ditte Sabato, Viaggi, Scoppio e Autolinee Andriesi, che garantiscono il trasporto pubblico locale e scolastico ad Andria, Cerignola, Ruvo, Castellana Grotte e Barletta oltre che alcune linee regionali.
E' quanto denunciano in una nota i sindacati regionali del settore trasporti di CGIL, CISL, Uil e Cisal, secondo cui il rappresentante legale "non paga gli stipendi ai lavoratori, non paga la previdenza complementare e licenzia i propri dipendenti senza validi motivi" adducendo come giustificazione il fatto che "gli enti committenti non saldano le fatture nei tempi stabiliti".
Per questo i sindacati che si sono rivolti anche alla Commissione di garanzia, chiedono un tavolo di mediazione e invitano Comuni e Regione ad avviare la revoca degli appalti prevista per legge in caso di inosservanza dei contratti di lavoro.
E' quanto denunciano in una nota i sindacati regionali del settore trasporti di CGIL, CISL, Uil e Cisal, secondo cui il rappresentante legale "non paga gli stipendi ai lavoratori, non paga la previdenza complementare e licenzia i propri dipendenti senza validi motivi" adducendo come giustificazione il fatto che "gli enti committenti non saldano le fatture nei tempi stabiliti".
Per questo i sindacati che si sono rivolti anche alla Commissione di garanzia, chiedono un tavolo di mediazione e invitano Comuni e Regione ad avviare la revoca degli appalti prevista per legge in caso di inosservanza dei contratti di lavoro.