Scoperta cavità carsica nelle campagne di Andria, in località San Leonardo
Dopo la segnalazione del sig. Tommaso Amorese, intervento del Gruppo Speleologico Ruvese
giovedì 17 giugno 2021
Inaspettata quanto spettacolare scoperta è avvenuta nei giorni scorsi nelle campagne andriesi, da parte del Gruppo Speleologico Ruvese.
E' lo stesso portavoce del sodalizio, lo speleologo Francesco Fortunato, a raccontare questa novità. Nei giorni scorsi, infatti alcuni membri del Gruppo Speleologico Ruvese, sono giunti in località San Leonardo, nelle campagne andriesi, per esplorare e quindi documentare e rilevare una nuova cavità carsica. La cavità in questione si chiama ''Grotta San Leonardo'' ed il suo codice identificativo nel Registro del Catasto Puglia è PU_1867. La segnalazione della presenza della cavità è giunta al Gruppo Speleologico Ruvese dal sig. Tommaso Amorese.
La cavità carsica appena scoperta, si presenta con un andamento sub-verticale articolato in due pozzi interconnessi da un piccolo passaggio obliquo. La grotta termina alla base del secondo pozzo con un importante riempimento di detriti e terra rossa. Al suo interno è stato possibile osservare diverse concrezioni, colate calcitiche, chirotteri (1 esemplare). La cavità carsica si imposta probabilmente lungo una discontinuità secondaria, nella cosiddetta ''area di fagliazione''. Da un punto di vista geomorfologico la grotta si trova all'interno di una lama e l'ingresso è situato a qualche metro dal piano di campagna, dato il notevole spessore dei sedimenti alluvionali. Gli ambienti ipogei sono molto delicati ed importanti in termini di biodiversità, di tutela e salvaguardia.
Ed il rappresentante del Gruppo Speleologico Ruvese, lancia un appello: "Gettare rifiuti all'interno di questi sistemi può comportare gravi danni ambientali e può compromettere eventuali falde acquifere presenti nel sottosuolo. E' proprio da qui che noi estraiamo le acque utili al nostro fabbisogno giornaliero".
Un appello importante che ognuno dovrà osservare, nell'interesse dell'ambiente e della tutela della nostra salute.
E' lo stesso portavoce del sodalizio, lo speleologo Francesco Fortunato, a raccontare questa novità. Nei giorni scorsi, infatti alcuni membri del Gruppo Speleologico Ruvese, sono giunti in località San Leonardo, nelle campagne andriesi, per esplorare e quindi documentare e rilevare una nuova cavità carsica. La cavità in questione si chiama ''Grotta San Leonardo'' ed il suo codice identificativo nel Registro del Catasto Puglia è PU_1867. La segnalazione della presenza della cavità è giunta al Gruppo Speleologico Ruvese dal sig. Tommaso Amorese.
La cavità carsica appena scoperta, si presenta con un andamento sub-verticale articolato in due pozzi interconnessi da un piccolo passaggio obliquo. La grotta termina alla base del secondo pozzo con un importante riempimento di detriti e terra rossa. Al suo interno è stato possibile osservare diverse concrezioni, colate calcitiche, chirotteri (1 esemplare). La cavità carsica si imposta probabilmente lungo una discontinuità secondaria, nella cosiddetta ''area di fagliazione''. Da un punto di vista geomorfologico la grotta si trova all'interno di una lama e l'ingresso è situato a qualche metro dal piano di campagna, dato il notevole spessore dei sedimenti alluvionali. Gli ambienti ipogei sono molto delicati ed importanti in termini di biodiversità, di tutela e salvaguardia.
Ed il rappresentante del Gruppo Speleologico Ruvese, lancia un appello: "Gettare rifiuti all'interno di questi sistemi può comportare gravi danni ambientali e può compromettere eventuali falde acquifere presenti nel sottosuolo. E' proprio da qui che noi estraiamo le acque utili al nostro fabbisogno giornaliero".
Un appello importante che ognuno dovrà osservare, nell'interesse dell'ambiente e della tutela della nostra salute.