Scocche di autovetture ed un rimorchio rubato ritrovati sull'altopiano murgiano dai Carabinieri Forestali di Andria

Le imprese agricole pagano un grosso scotto, in termini di mancanza di sicurezza

sabato 26 marzo 2022
Alcune scocche di autovetture ed un rimorchio rubato da alcuni giorni in una nota azienda agricola di Andria sono stati rinvenuti dai Carabinieri Forestali della stazione di Andria, in una delle ultime attività di controllo del territorio effettuate sulle alture murgiane. I Carabinieri Forestali sono ormai tra le (poche) sentinelle rimaste, silenziose e attente di questo territorio dimenticato troppo spesso dallo Stato, dove le imprese agricole pagano un grosso scotto, in termini di mancanza di sicurezza. Sale purtroppo giorno dopo giorno la preoccupazione tra gli imprenditori del comparto primario, che devono prestare la massima attenzione affinché i mezzi come anche i frutti pendenti non vadano sottratti, mandando così in fumo i sacrifici del duro lavoro. Negli ultimi tempi si va intensificando l'azione preventiva e repressiva dei Carabinieri Forestali, coordinati per l'altopiano murgiano dal Raggruppamento Carabinieri Forestali del Parco, con sede ad Altamura. I pattugliamenti e la sorveglianza sono praticamente continui, ma il territorio è vasto e scarseggia il personale impegnato, che deve turnare in orari e luoghi anche distanti l'uno dall'altro. Un aiuto nell'attività di vigilanza del territorio, la potrebbero fornire i militari. Proprio in questi giorni e fino a tutto il mese di aprile, personale della Brigata meccanizzata "Pinerolo", con i fanti dell'82° reggimento "Torino" ed i lancieri del Reggimento "Cavalleggeri di Lodi", sono impegnati in esercitazioni a fuoco nel poligono di Torre di Nebbia, ricadente nell'area parco e di cui una buona parte è ricompresa nel territorio di Andria. Ma per il loro impiego per fini di ordine pubblico è necessaria un'autorizzazione della Prefettura. Da tempo le organizzazioni del settore agricolo chiedono provvedimenti in tal senso per ridare un po' più di tranquillità ad un territorio vessato dalle bande di predoni.