Sciopero 12 dicembre, precettati i ferrovieri

Dinoia (FILT): «Grave attacco del governo al diritto di sciopero»

giovedì 11 dicembre 2014 17.46
A cura di Stefano Massaro
E' durissimo il commento di Ruggero Dinoia, Segretario Generale FILT CGIL Foggia-BAT, alla notizia che il Ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha precettato i ferrovieri in vista dello sciopero programmato per domani, venerdì 12 dicembre: «Abbiamo appreso, attraverso gli organi di stampa, che il ministro Lupi ha precettato i ferrovieri i quali, secondo il provvedimento, non potranno scioperare domani. Stando a quanto comunicato - dice Dinoia - senza ancora conoscere il testo dell'ordinanza, riteniamo preoccupante e pericolosa la deriva intrapresa dall'esponente del governo per il quale con lo sciopero si determinerebbe un pericolo (quale?), un pregiudizio grave e imminente ai diritti della persona costituzionalmente tutelati. I ferrovieri, il settore dei trasporti hanno sempre garantito i servizi minimi, le fasce orarie sicure per tutelare gli utenti, pertanto l'ordinanza di precettazione va subito ritirata».

Lo stesso esponente sindacale parla di atto gravissimo: «Così si creano, di fatto, i presupposti per abolire il diritto di sciopero dei lavoratori riportando le lancette indietro al periodo fascista. Prima il fastidio del governo a confrontarsi con le parti sociali, con il sindacato, ora le sciagurate azioni per limitare o addirittura sopprimere qualsiasi protesta. Si può, a proprio piacimento con un uso strumentale, sopprimere il diritto di sciopero dei ferrovieri, aprire un precedente per tutti i lavoratori e rimanere a fare il ministro senza mai avviare uno straccio di seria e concreta politica nazionale dei trasporti?».