"Scatti di integrazione", al via un concorso fotografico
Iniziativa lanciata dal MODAVI Onlus all'interno del progetto I like Italia
martedì 3 marzo 2015
12.48
Dagli anni '90 del secolo scorso, l'Italia risulta tra i paesi occidentali con il più alto tasso di immigrazione. Questo fenomeno può essere considerato un valore aggiungo per la società, ma non sempre la convivenza tra culture e tradizioni profondamente diverse, risulta semplice. Proprio per sensibilizzare gli studenti delle scuole superiori italiane sul fenomeno dell'integrazione sociale, il MODAVI Onlus (Movimento Associazioni di Volontariato Italiano) ha lanciato, all'interno del progetto I like Italia: i volti dell'integrazione, il concorso fotografico digitale Scatti d'integrazione.
Il contest vuole premiare le tre foto più belle che ritraggano momenti di integrazione sociale e promuovano il sentimento di italianità. La partecipazione al concorso è aperta a tutti gli studenti italiani ed immigrati di prima e seconda generazione delle scuole di 12 province italiane. E' possibile scaricare il regolamento e inviare la foto collegandosi al sito ilikeitalia.modavi.it. Il progetto I like Italia: i volti dell'integrazione, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha come obiettivi l'accrescimento del sentimento di collaborazione interculturale tra i giovani e la prevenzione del rischio di esclusione sociale nel contesto scolastico.
Il contest vuole premiare le tre foto più belle che ritraggano momenti di integrazione sociale e promuovano il sentimento di italianità. La partecipazione al concorso è aperta a tutti gli studenti italiani ed immigrati di prima e seconda generazione delle scuole di 12 province italiane. E' possibile scaricare il regolamento e inviare la foto collegandosi al sito ilikeitalia.modavi.it. Il progetto I like Italia: i volti dell'integrazione, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha come obiettivi l'accrescimento del sentimento di collaborazione interculturale tra i giovani e la prevenzione del rischio di esclusione sociale nel contesto scolastico.