Santa Messa in suffragio degli Agenti della Polizia di Stato Caduti per il covid 19
Sarà celebrata a Bari lunedì 25 maggio 2020 alle ore 11 a cura dei Sindacati di Polizia
domenica 24 maggio 2020
Quest'ultimo periodo, contrassegnato dallo storico momento che ancora stiamo vivendo per le note vicende relative alla pandemica situazione del Covid-19, ha marcato profondamente tutta la popolazione della Polizia di Stato.
Dall'inizio del blocco nazionale per coronavirus, ai giorni nostri, la Polizia di Stato ricorderà, per molto tempo, la morte di tre colleghi che si aggiungono a tutti i morti ammazzati per strage mafiosa che in questo mese di maggio, vengono ricordati i Loro anniversari: l'Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato, voce storica della Sala operativa della "Questura di Caserta", Maria Sparagana, di 52 anni che lascia il marito e un figlio; il Sostituto Commissario della Polizia di Stato Giorgio Guastamacchia, di 52 anni, in servizio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, componente della scorta del Primo Ministro Giuseppe Conte, che lascia la moglie e due figli; l'Agente Scelto della Polizia di Stato Pasquale Apicella, morto nel tentativo di bloccare gli autori di un tentato furto in banca a Napoli, di 37 anni che lascia la moglie e due figli, uno dei quali di pochi mesi che non conoscere mai suo padre.
Le Segreterie dei Sindacati della Polizia della Provincia di Bari, del SIULP, del SAP, del SIAP, della Federazione COISP/MOSAP, della SILP per la CGIL e della FSP, hanno organizzato per lunedì 25 maggio 2020 alle ore 11,00 la celebrazione di una Santa Messa officiata dal Cappellano della Polizia di Stato Don Mimmo Memoli presso la Cappella sita all'interno del Centro Polifunzionale per la Polizia di Stato, a Bari. Poco prima dell'inizio della commemorazione i Segretari delle Organizzazioni Sindacali presenti, depositeranno un fascio di fuori al Cippo che ricorda i Caduti della Polizia di Stato posto all'interno dello stesso Centro. Premesso quanto sopra, preme comunicare che saranno rispettati e adottati tutti i protocolli vigenti per la tutela della salvaguardia della salute pubblica tra e per i partecipanti, sin d'ora dichiarando che non saranno superati i limiti dei numeri consentiti all'interno della Cappella (pari a 60 posti a sedere).
Dall'inizio del blocco nazionale per coronavirus, ai giorni nostri, la Polizia di Stato ricorderà, per molto tempo, la morte di tre colleghi che si aggiungono a tutti i morti ammazzati per strage mafiosa che in questo mese di maggio, vengono ricordati i Loro anniversari: l'Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato, voce storica della Sala operativa della "Questura di Caserta", Maria Sparagana, di 52 anni che lascia il marito e un figlio; il Sostituto Commissario della Polizia di Stato Giorgio Guastamacchia, di 52 anni, in servizio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, componente della scorta del Primo Ministro Giuseppe Conte, che lascia la moglie e due figli; l'Agente Scelto della Polizia di Stato Pasquale Apicella, morto nel tentativo di bloccare gli autori di un tentato furto in banca a Napoli, di 37 anni che lascia la moglie e due figli, uno dei quali di pochi mesi che non conoscere mai suo padre.
Le Segreterie dei Sindacati della Polizia della Provincia di Bari, del SIULP, del SAP, del SIAP, della Federazione COISP/MOSAP, della SILP per la CGIL e della FSP, hanno organizzato per lunedì 25 maggio 2020 alle ore 11,00 la celebrazione di una Santa Messa officiata dal Cappellano della Polizia di Stato Don Mimmo Memoli presso la Cappella sita all'interno del Centro Polifunzionale per la Polizia di Stato, a Bari. Poco prima dell'inizio della commemorazione i Segretari delle Organizzazioni Sindacali presenti, depositeranno un fascio di fuori al Cippo che ricorda i Caduti della Polizia di Stato posto all'interno dello stesso Centro. Premesso quanto sopra, preme comunicare che saranno rispettati e adottati tutti i protocolli vigenti per la tutela della salvaguardia della salute pubblica tra e per i partecipanti, sin d'ora dichiarando che non saranno superati i limiti dei numeri consentiti all'interno della Cappella (pari a 60 posti a sedere).