Sanità regionale: un CUP Unico Regionale per un conseguente risparmio di spesa

A giugno sarà bandita la gara unica regionale per un importo pari a 6/7 milioni di euro

lunedì 20 maggio 2024 17.13
Nel corso dei lavori dell'odierna seduta della 1^ Commissione bilancio e programmazione si è discusso del CUP Unico Regionale.
I lavori sono stati infatti interessati anche dall'audizione in merito all'integrazione dei sistemi informatici finalizzata al CUP Unico Regionale con conseguenti risparmi di spesa. Il presidente della Commissione nell'introdurre il punto ha precisato che lo scopo è quello di verificare lo stato di attuazione della realizzazione di un unico CUP valido sia per il servizio pubblico che per gli incaricati di pubblico servizio, al fine di fare giustizia di eventuali inefficienze organizzative e per la istituzione degli Open data.

Sul punto sono stati convocati il direttore generale di Aress e i responsabili delle Società che gestiscono i Centri Unici di Prenotazione (CUP) delle prestazioni sanitarie in Puglia (Exprivia S.p.A., GPI S.p.A., Engineering Ingegneria Informatica S.p.A.). Ai lavori hanno partecipato solo questi ultimi alla presenza del direttore del Dipartimento salute, mentre il direttore generale di Aress ha inviato una lettera con cui ha comunicato che l'Agenzia regionale non è in grado di fornire elementi utili alla Commissione sul sistema di prenotazione unificato regionale, in mancanza di alcuna attività di analisi, progettazione o gestione, pur segnalando che il tema sia di interesse strategico regionale e rientri nei doveri della stessa Agenzia e che, in virtù di ciò era stata avviata da parte sua un'attività conoscitiva in tal senso che però è stata sospesa a seguito di una nota del direttore del Dipartimento salute, con cui si informava che era stata effettuata l'analisi delle soluzioni informatiche sul mercato ai fini procedere con un capitolato unico.

I gestori dei CUP (Exprivia S.p.A., GPI S.p.A., Engineering Ingegneria Informatica S.p.A.), intervenuti in audizione, hanno evidenziato che in Puglia ci sono dieci sistemi informatici CUP, di cui sette uguali forniti da loro e tre diversi dei privati accreditati che hanno un proprio sistema di prenotazione. Nel CUP integrato oggi le varie Asl conservano l'autonomia nel servizio e nella messa in disponibilità delle agende utilizzando un modulo orchestratore che consente il dialogo fra di loro e permette la prenotazione della prestazione. Il CUP unificato secondo la definizione del Ministero deve gestire i dati e le risorse con le stesse procedure operative che avoca a sè la gestione delle agende aziendali.

Da parte loro, dunque, è giunta la sollecitazione affinchè la Regione si doti di una gestione centralizzata del CUP, a seguito della mancanza di un soggetto direzionale centrale che sia in grado di raccogliere i dati e governare la complessità di un processo articolato.
L'organizzazione del servizio oggi è su base aziendale e quindi ci vorrebbe una gestione centralizzata del servizio per essere reso più agevole. Bisognerebbe intervenire perché ci sia una gestione centralizzata e questo con sistemi informatici specifici che lo rendano più agili, sistema più deputato ad aiutare la gestione centralizzata.
Tutti i 10 CUP sono nelle condizioni tecnologiche di dialogare attraverso il modello orchestratore che è nelle condizioni di assegnare una prestazione, ma senza un'organizzazione centrale, oggi le aziende se non forniscono le agende all'orchestratore non sono in grado di parlarsi.
Anche le agende degli incaricati di pubblico servizio vengono inserite, codificate e gestite alle agende aziendali e l'operatore può dare la disponibilità, tant'è che queste sono rese visibili al CUP aziendale anche agli operatori di altri CUP esistenti nell'ambito della regione. Il sistema consente di gestire anche il tipo di agende criptate, dedicate ai controlli follow up, questo perché non vengono riconosciute dalle agende ordinarie e sono prenotabili.

Il direttore del Dipartimento salute è intervenuto per evidenziare che il Dipartimento da lui diretto ha avuto l'incarico di predisporre il capitolato per il CUP unico regionale con una delibera del novembre 2022, che richiama un decreto di ripartizione di risorse emanato nell'agosto del 2019, con cui sono state assegnate alla Regione Puglia le risorse per il CUP unico regionale. Il direttore ha informato la Commissione che sono stati ascoltati i tre gestori attuali, i quali hanno dato delle informazione ad InnovaPuglia e che insieme con la collaborazione delle aziende sanitarie è stato predisposto un capitolato sulla base delle fabbisogni e della mappatura dei software in uso dalla aziende, utilizzando anche il sistema dell'intelligenza artificiale. Nei prossimi giorni saranno convocati i direttori generali della ASL, per illustrare in via definitiva gli elementi tecnici del capitolato per reperire ulteriori suggerimenti.

A detta del direttore del Dipartimento salute, giugno sarà bandita la gara unica regionale per un importo pari a 6/7 milioni di euro e l'Aress sarà coinvolta e supporterà il Dipartimento nel processo di unificazione dei CUP, inteso come strumento che consenta di ottenere tutte le informazioni possibili evitando il blocco delle agende. Con il CUP federato ideato, l'orchestratore fornisce la possibilità di verificare se tra le agende esistenti, comprese quelle dei soggetti accreditati, vi sono elementi che creano disagio. L'intento è di procedere celermente allo svolgimento delle procedure di gara e fare una verifica affinchè l'orchestratore consenta di fornire delle informazioni per garantire, nelle more della gara, un metodo migliore rispetto all'approccio intrapreso.
Il punto sarà oggetto di aggiornamento nella seduta di lunedì prossimo con la convocazione del direttore generale di Aress e di InnovaPuglia.