Sale il dato dei positivi in Puglia, nel bollettino regionale di oggi è del 10,07%
Potrebbe essere un campanello d'allarme per i prossimi giorni
mercoledì 28 aprile 2021
18.50
"I dati epidemiologici del Bollettino regionale di oggi sono un campanello d'allarme sui prossimi giorni. - Lo sottolinea in una nota il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Ignazio Zullo-. "L'indice dei positivi si attesta al 10,07% rispetto al 7,22% di ieri e il numero dei decessi (48) è sempre molto alto. Così come sono molti alti gli ingressi in terapia intensiva: 40, il numero più alto in Italia. Sono arrivate nuove forniture di vaccini, e meno male! Ma la sensazione è che il duo Emiliano-Lopalco concentri tutta la sua attenzione sulla capacità di vaccinare i pugliesi. Ma se accanto alla somministrazione delle dosi non uniamo la capacità di fare tamponi, ma soprattutto quella del tracciamento mettendo in isolamento i positivi e in quarantena i contatti, servirà a ben poco.
Oggi si inizia a parlare addirittura di terza dose di vaccino per i medici e per coloro che hanno fatto il Pfizer, questo vuol dire che la vaccinazione è solo parte, certo gran parte, della soluzione della pandemia, ma non bisogna abbassare la guardia nella fase della prevenzione e della gestione della pandemia. Per questo rinnovo il mio appello a riprendere immediatamente l'attività di effettuazione dei tamponi e di tracciamento effettuando tamponi a tappeto. Abbiamo la necessità di tornare in zona gialla per dar fiato all'economia guai se dovessimo permanere a lungo in arancione o non voglio nemmeno dirlo, ritornare in zona rossa"
Oggi si inizia a parlare addirittura di terza dose di vaccino per i medici e per coloro che hanno fatto il Pfizer, questo vuol dire che la vaccinazione è solo parte, certo gran parte, della soluzione della pandemia, ma non bisogna abbassare la guardia nella fase della prevenzione e della gestione della pandemia. Per questo rinnovo il mio appello a riprendere immediatamente l'attività di effettuazione dei tamponi e di tracciamento effettuando tamponi a tappeto. Abbiamo la necessità di tornare in zona gialla per dar fiato all'economia guai se dovessimo permanere a lungo in arancione o non voglio nemmeno dirlo, ritornare in zona rossa"