Ruolo attivo della Croce Rossa Italiana di Andria nella prevenzione sanitaria
Numerosa la partecipazione alla 3^ edizione del "Laboratorio per la salute"
lunedì 16 aprile 2018
11.08
Si è conclusa ieri una lodevole iniziativa, giunta alla sua 3^ edizione: il "Laboratorio per la salute". L'evento è stato promosso dal Comitato di Andria della Croce Rossa Italiana con il patrocino del Comune di Andria e della Asl/Bt.
Presso il Palazzetto dello Sport di Andria, in viale Germania, numerosi medici specialisti hanno messo a disposizione la loro professionalità per tutti coloro che hanno voluto effettuare delle visite mediche.
E' stato presente anche uno sportello di ascolto e di auto-mutuo aiuto, con le psicologhe Rossana Vista e Patrizia Bruno, unitamente alle volontarie di "Fiori d'Acciaio", che hanno sensibilizzato sul delicato tema del carcinoma mammario.
Il commissario del comitato cittadino CRI, dott. Antonio Veneziano, ha voluto sottolineare che "l'obiettivo principale di questa iniziativa, è di stimolare nella gente l'esigenza della prevenzione sanitaria e quindi migliorare la qualità della vita anche con controlli periodici".
In realtà la prevenzione consiste nell'istruire la popolazione sul corretto stile di vita: cogliere l'attimo, confidando il meno possibile nel domani, evitando di vivere nel passato o nel futuro, ma essere vitali nel presente, senza angosciarci per quello che potrebbe succedere o che è già successo, ma affrontando le cose che stanno accadendo nel presente, selezionando i nostri pensieri, affrontando solo i problemi reali giorno per giorno.
Il dott. Veneziano soddisfatto dell'ottima riuscita dell'iniziativa, che ha visto sottoporsi a controllo sanitario circa seicento persone, ha concluso affermando: "In futuro la prevenzione deve diventare primaria, insegnandoci a vivere meno stressati, a mangiare meglio, a curarci a livello energetico e quindi ad avere meno squilibri e di conseguenza assenza di patologie. Solo questa è la miglior difesa contro le malattie e l'unico modo per dare una svolta alla propria vita, cominciando a vivere davvero bene."
Ben vengano quindi, queste encomiabili iniziative ringraziamo, pertanto, il Comitato CRI di Andria per aver offerto questa importante opportunità a centinaia di persone, che altrimenti non si sarebbero sottoposti ad un valido controllo sanitario.
Presso il Palazzetto dello Sport di Andria, in viale Germania, numerosi medici specialisti hanno messo a disposizione la loro professionalità per tutti coloro che hanno voluto effettuare delle visite mediche.
E' stato presente anche uno sportello di ascolto e di auto-mutuo aiuto, con le psicologhe Rossana Vista e Patrizia Bruno, unitamente alle volontarie di "Fiori d'Acciaio", che hanno sensibilizzato sul delicato tema del carcinoma mammario.
Il commissario del comitato cittadino CRI, dott. Antonio Veneziano, ha voluto sottolineare che "l'obiettivo principale di questa iniziativa, è di stimolare nella gente l'esigenza della prevenzione sanitaria e quindi migliorare la qualità della vita anche con controlli periodici".
In realtà la prevenzione consiste nell'istruire la popolazione sul corretto stile di vita: cogliere l'attimo, confidando il meno possibile nel domani, evitando di vivere nel passato o nel futuro, ma essere vitali nel presente, senza angosciarci per quello che potrebbe succedere o che è già successo, ma affrontando le cose che stanno accadendo nel presente, selezionando i nostri pensieri, affrontando solo i problemi reali giorno per giorno.
Il dott. Veneziano soddisfatto dell'ottima riuscita dell'iniziativa, che ha visto sottoporsi a controllo sanitario circa seicento persone, ha concluso affermando: "In futuro la prevenzione deve diventare primaria, insegnandoci a vivere meno stressati, a mangiare meglio, a curarci a livello energetico e quindi ad avere meno squilibri e di conseguenza assenza di patologie. Solo questa è la miglior difesa contro le malattie e l'unico modo per dare una svolta alla propria vita, cominciando a vivere davvero bene."
Ben vengano quindi, queste encomiabili iniziative ringraziamo, pertanto, il Comitato CRI di Andria per aver offerto questa importante opportunità a centinaia di persone, che altrimenti non si sarebbero sottoposti ad un valido controllo sanitario.