Roghi in città ed inquinamento ambientale, è ora di fermare questa vergogna

Figliolia, presidente dell'associazione Forza Andria una campagna di sensibilizzazione contro questi reati

lunedì 23 luglio 2018 9.51
«Negli ultimi giorni, complici anche le elevate temperature estive, parecchie sono le segnalazioni di roghi che ci giungono ormai da ogni zona della città di Andria. Colonne di fumo nero ben visibili, che raggiungono altezze molto elevate, soprattutto nelle zone periferiche della città, via Malpighi, via Trani, Madonna dei Miracoli, via Canosa, via Bisceglie, Tangenziale e Strada Provinciale SP231.
Rifiuti di ogni genere, pneumatici usati, plastica, rifiuti speciali, scarti di lavorazioni che invece di essere smaltiti legalmente e civilmente vengono dati alle fiamme da ignoti che non hanno a cuore le sorti della nostra città, mettendo a repentaglio la salute di tutti noi cittadini. Dei veri e propri "delitti contro l'ambiente", punibili secondo la normativa vigente come "reati di inquinamento ambientale" con pene molto severe», la denuncia è di Salvatore Figliolia, presidente dell'associazione Forza Andria .

«Prodotti della combustione dei rifiuti che, una volta immessi nell'aria e filtrati nel sottosuolo fino a raggiungere le falde acquifere, intaccano inevitabilmente tutto ciò che poi mangiamo sulle nostre tavole, con un forte rischio di incremento delle già diffuse patologie neoplastiche nella nostra città. Come Associazione Forza Andria, dunque, - conclude Figliolia - chiediamo agli organi competenti una immediata ed adeguata campagna di sensibilizzazione e di comunicazione per evitare altri reati ambientali, predisponendo soprattutto un maggior controllo del territorio con delle sanzioni severe ed esemplari. Una città deve essere amata sempre, pensando al presente ma soprattutto al futuro dei nostri figli!».