Riuscirà Andria a non perdere 27 mln di euro di finanziamenti?

Sicurezza viaria e non solo al centro della nota dei consiglieri M5S Faraone e Di Pilato e del collega del Gruppo Misto, Civita

venerdì 14 febbraio 2025 3.26
"Riuscirà Andria a non perdere 27 mln di euro di finanziamenti ?". A chiederselo sono tre consiglieri comunali, i pentastellati Doriana Faraone e PIetro Di PIlato con il collega del Gruppo Misto Nicola Civita.

«Cosa sarà dei 27 milioni di euro di finanziamenti destinati alla nuova tangenziale ovest che, forse (speriamo) non si farà, per insufficienza dei citati finanziamenti? Andranno persi? Non si possono recuperare per altri utilizzi?
Le strade, fuori e dentro la città di Andria, avrebbero disperatamente bisogno di quei 27 milioni di euro.
Vogliamo ricordare lo slalom che si fa, causa buche, sulla provinciale Andria-Bisceglie?
Vogliamo ricordare gli incidenti, anche mortali, sulla ex SS.98, ora provinciale, sul tratto che lambisce la nostra città, con l'aggravante degli svincoli senza illuminazione da anni?
Vogliamo ricordare la situazione all'altezza di Montegrosso?
Quando abbiamo proposto la realizzazione di un collegamento ferroviario per il nuovo ospedale di Andria, visto che altrove (Barletta) è stato fatto per un ospedale più piccolo del futuro presidio ospedaliero andriese, non volevamo fare "i campanilisti" o altre chiacchiere del genere, ma seguivamo semplicemente un ragionamento logico.
Se già oggi un andriese di media, in un anno, trascorre 26 ore della sua vita in coda per il traffico, collocando così Andria come seconda in Puglia, come trentanovesima in Italia e quasi la quattrocentesima al mondo, vuol dire che non solo non possiamo caricarci di altro traffico, ma dobbiamo assolutamente individuare misure di alleggerimento. L'aria che respiriamo, e purtroppo pare anche l'acqua che beviamo, già oggi sembrano non essere delle migliori. L'inquinamento, è risaputo, provoca malattie di vario genere, anche mortali. Ecco il motivo della nostra proposta, ecco il motivo per il quale si deve potenziare il trasporto pubblico, ecco perché sono benvenuti i finanziamenti per le ciclabili.
La nostra visione per il futuro che proponiamo ai cittadini, riassumibile con "2S" (sicurezza e salute), prescinde da valutazioni di merito rispetto alle Amministrazioni di turno. A noi non interessano le polemiche fini a se stesse, che non alleggeriscono di un grammo i problemi. Tutti noi dovremmo fare prevenzione già con le nostre azioni, poiché una volta colpiti da qualche malattia, già sappiamo purtroppo cosa ci aspetta. Liste di attesa lunghissime per una visita o un esame e neanche uno "straccio" di ambulatorio per il trattamento oncologico in città. Ed a proposito di tumori, siamo ancora in attesa di conoscere come e quando i 4 milioni di euro ricevuti per potenziare gli screening oncologici saranno utilizzati. Poi non meravigliamoci se i nostri giovani vanno via…», conclude la nota dei consiglieri comunali M5S Andria Doriana Faraone e Pietro Di Pilato, con il collega del Gruppo Misto, Nicola Civita.