Rischio sismico nel territorio, Conservatori e Riformisti chiedono il Consiglio comunale monotematico
Un'iniziativa del capogruppo Lullo e dei consiglieri Bruno e Falcetta
giovedì 1 settembre 2016
6.40
Terremoto nel Centro Italia: i Conservatori e Riformisti sollecitano il presidente del Consiglio comunale di Andria, Laura Di Pilato, per «la convocazione di una riunione della conferenza dei Capigruppo, al fine di concordare lo svolgimento di una seduta monotematica del Consiglio comunale di Andria sul tema del rischio sismico nel territorio comunale».
Il capogruppo di Co.R., Francesco Lullo, ha condiviso l'iniziativa con gli altri consiglieri del partito, Giovanna Bruno e Davide Falcetta. La lettera prende lo spunto dalla nota inviata dal presidente nazionale dell'Anci a tutti i sindaci d'Italia per «promuovere una riflessione sul rischio sismico sui rispettivi territori» e dallo schema di ordine del giorno predisposto dall'associazione dei Comuni che possa tornare utile al dibattito.
«Vista l'affinità degli argomenti – conclude Lullo - nella circostanza si potrà discutere anche dell'Ordine del Giorno (già formalmente depositato presso l'Ufficio di Presidenza) sulla devoluzione di gettoni di presenza dei consiglieri e di parte dell'indennità di sindaco e assessori ai terremotati del Centro Italia».
Il capogruppo di Co.R., Francesco Lullo, ha condiviso l'iniziativa con gli altri consiglieri del partito, Giovanna Bruno e Davide Falcetta. La lettera prende lo spunto dalla nota inviata dal presidente nazionale dell'Anci a tutti i sindaci d'Italia per «promuovere una riflessione sul rischio sismico sui rispettivi territori» e dallo schema di ordine del giorno predisposto dall'associazione dei Comuni che possa tornare utile al dibattito.
«Vista l'affinità degli argomenti – conclude Lullo - nella circostanza si potrà discutere anche dell'Ordine del Giorno (già formalmente depositato presso l'Ufficio di Presidenza) sulla devoluzione di gettoni di presenza dei consiglieri e di parte dell'indennità di sindaco e assessori ai terremotati del Centro Italia».