Riqualificazione periferie, via libera della giunta ai progetti con Barletta e Trani
Tra gli interventi anche il secondo lotto dell'ex mattatoio comunale
martedì 30 agosto 2016
8.58
La giunta comunale di Andria ha approvato la proposta complessiva di riqualificazione urbana che prevede, tra le tre città capoluogo della Bat, interventi per 18 milioni di euro nell'ambito del "Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di Provincia", emanato dalla presidenza del Consiglio dei ministri.
Per ogni città saranno riservati 6 milioni. Ad Andria, in particolare, gli interventi saranno quattro: la ristrutturazione dell'edificio Jannuzzi; la pubblica illuminazione nelle strade spontanee; il riuso e la ridestinazione, ad uso culturale, del secondo lotto dell'ex mattatoio comunale e il progetto di video-sorveglianza nelle zone ricadenti nella perpetrazione stabilita.
Sulla base di quanto previsto nel protocollo d'intesa siglato lo scorso 5 agosto dai sindaci di Barletta, Pasquale Cascella, di Andria, Nicola Giorgino, e di Trani, Amedeo Bottaro, che definisce le condizioni, le modalità e le finalità generali della proposta, spetterà ora al primo cittadino di Andria, ente capofila, procedere alla presentazione del progetto denominato "Centrare le periferie" che si presenta come unitario, condiviso e formato da un sistema coordinato e omogeneo di interventi localizzati nelle periferie urbane dei rispettivi Comuni ed è sostenuto dalla opportunità di finanziamento entro il limite massimo consentito finanziabile di sei milioni di euro, per gli interventi di ciascun Comune nell'ottica del territorio policentrico.
Per ogni città saranno riservati 6 milioni. Ad Andria, in particolare, gli interventi saranno quattro: la ristrutturazione dell'edificio Jannuzzi; la pubblica illuminazione nelle strade spontanee; il riuso e la ridestinazione, ad uso culturale, del secondo lotto dell'ex mattatoio comunale e il progetto di video-sorveglianza nelle zone ricadenti nella perpetrazione stabilita.
Sulla base di quanto previsto nel protocollo d'intesa siglato lo scorso 5 agosto dai sindaci di Barletta, Pasquale Cascella, di Andria, Nicola Giorgino, e di Trani, Amedeo Bottaro, che definisce le condizioni, le modalità e le finalità generali della proposta, spetterà ora al primo cittadino di Andria, ente capofila, procedere alla presentazione del progetto denominato "Centrare le periferie" che si presenta come unitario, condiviso e formato da un sistema coordinato e omogeneo di interventi localizzati nelle periferie urbane dei rispettivi Comuni ed è sostenuto dalla opportunità di finanziamento entro il limite massimo consentito finanziabile di sei milioni di euro, per gli interventi di ciascun Comune nell'ottica del territorio policentrico.