Riqualificare l'edilizia scolastica: tredici milioni di euro nella BAT
Obiettivo principale ridurre i livelli di dispersione scolastica. Ben 100milioni di euro la dotazione finanziaria regionale messa a disposizione dal CIPE
giovedì 11 luglio 2013
15.50
La Giunta Regionale della Puglia da il via libera al piano di recupero e riqualificazione infrastrutturale degli istituti scolastici pugliesi. La dotazione economica dell'intero piano è di 100milioni di euro per tutta la Regione e riviene da due misure del CIPE la n. 79/2012 e la n. 92/2012. Ora vi saranno altri passaggi formali e burocratici ma le linee guida sono state definite. In particolare il piano prevede tre linee di intervento tra cui la riqualificazione delle scuole di competenza delle Provincie e quelle di competenza dei Comuni non tralasciando il terzo intervento sull'aggiornamento ed implementazione della banca dati relativa all'Anagrafe dell'Edilizia Scolastica.
Per la BAT la dotazione complessiva si aggira attorno ai tredici milioni di euro con 5.721.390 destinati all'edilizia di competenza della Provincia e 7.231.000 destinati a quella di competenza comunale. Tutta la misura sarà gestita direttamente dal Servizio Scuole Università e Ricerca della Regione Puglia e rientrano in un obiettivo statale ben definito: "riduzione dei livelli di dispersione scolastica nelle aree territoriali più svantaggiate". Gli interventi di riqualificazione strutturale del patrimonio edilizio scolastico con il contestuale ammodernamento delle infrastrutture esistenti, infatti, sono finalizzati ad incrementare l'indice di attrattività delle scuole, ad elevare gli attuali livelli di sicurezza e di incolumità, nonché a migliorare la qualità di vita degli studenti e del personale scolastico, garantendo la normale partecipazione delle persone diversamente abili.
Il criterio con il quale sono state ripartite le risorse, infatti, si basa sulla media ponderata tra numero di edifici scolastici, valori della popolazione scolastica (a.s. 2012/2013) e livello di abbandono scolastico. Assoluta priorità è stata attribuita proprio al terzo parametro che nel complesso ha un peso pari a 0,60, mentre ai primi due parametri è stato attribuito un peso pari a 0,20 ciascuno. Ora si attende l'approvazione definitiva del piano con l'indicazione della presentazione dei progetti di riqualificazione.
Per la BAT la dotazione complessiva si aggira attorno ai tredici milioni di euro con 5.721.390 destinati all'edilizia di competenza della Provincia e 7.231.000 destinati a quella di competenza comunale. Tutta la misura sarà gestita direttamente dal Servizio Scuole Università e Ricerca della Regione Puglia e rientrano in un obiettivo statale ben definito: "riduzione dei livelli di dispersione scolastica nelle aree territoriali più svantaggiate". Gli interventi di riqualificazione strutturale del patrimonio edilizio scolastico con il contestuale ammodernamento delle infrastrutture esistenti, infatti, sono finalizzati ad incrementare l'indice di attrattività delle scuole, ad elevare gli attuali livelli di sicurezza e di incolumità, nonché a migliorare la qualità di vita degli studenti e del personale scolastico, garantendo la normale partecipazione delle persone diversamente abili.
Il criterio con il quale sono state ripartite le risorse, infatti, si basa sulla media ponderata tra numero di edifici scolastici, valori della popolazione scolastica (a.s. 2012/2013) e livello di abbandono scolastico. Assoluta priorità è stata attribuita proprio al terzo parametro che nel complesso ha un peso pari a 0,60, mentre ai primi due parametri è stato attribuito un peso pari a 0,20 ciascuno. Ora si attende l'approvazione definitiva del piano con l'indicazione della presentazione dei progetti di riqualificazione.