Riprende l'iter per la nuova Caserma dei Carabinieri
L'amministrazione rilancia per la struttura tra via Paganini, via Di Ceglie e via Perosi
mercoledì 19 ottobre 2016
E' stato pubblicato nei giorni scorsi sull'albo pretorio comunale, l'avviso pubblico per il permesso a costruire in deroga agli strumenti urbanistici per la realizzazione di un'opera di interesse pubblico nel Comune di Andria. Si tratta della nuova caserma della compagnia carabinieri di Andria, prevista nella zone compresa tra via Paganini, via Di Ceglie e via Perosi.
Come dicevamo, l'avviso pubblico mira a far conoscere la volontà da parte della Soc. Nimar srl, di Di Renzo Nicoletta e Di Renzo Marilena, la possibilità di costruire in quella determinata zona della città ricompresa, nel piano regolatore, in una zona F1/F5, un complesso edilizio su di un area di circa 3.800 mq, al foglio di mappa 38 particelle 1101, 1107, 1240, 1241, comprensivo della nuova Caserma dei Carabinieri e di una palazzina formata da alloggi per i militari.
La richiesta venne inoltrata nel 2014 ed attualmente ha già ricevuto parere positivo da parte del Ministero dell'Interno ma, dopo le veementi polemiche che portarono nel marzo scorso a pesanti accuse tra alcuni esponenti politici, in merito all'iter seguito per questa annosa vicenda, la procedura venne bloccata. Il passaggio prima in commissione e poi in consiglio comunale sarebbe stato l'ultimo tassello prima di passare alla fase esecutiva di questa importante opera pubblica.
Adesso l'amministrazione ha deciso di procedere attraverso un nuovo iter che vede come settore competente lo Sportello Unico dell'Edilizia. Responsabile del procedimento è l'ing. Giuseppe Lopetuso. Gli elaborati tecnici sono visionabili presso il 4° piano del Palazzo degli Uffici, in piazza Trieste e Trento, tutti i giorni feriali, sabato escluso, dalle ore 10,30 alle ore 12.
Come dicevamo, l'avviso pubblico mira a far conoscere la volontà da parte della Soc. Nimar srl, di Di Renzo Nicoletta e Di Renzo Marilena, la possibilità di costruire in quella determinata zona della città ricompresa, nel piano regolatore, in una zona F1/F5, un complesso edilizio su di un area di circa 3.800 mq, al foglio di mappa 38 particelle 1101, 1107, 1240, 1241, comprensivo della nuova Caserma dei Carabinieri e di una palazzina formata da alloggi per i militari.
La richiesta venne inoltrata nel 2014 ed attualmente ha già ricevuto parere positivo da parte del Ministero dell'Interno ma, dopo le veementi polemiche che portarono nel marzo scorso a pesanti accuse tra alcuni esponenti politici, in merito all'iter seguito per questa annosa vicenda, la procedura venne bloccata. Il passaggio prima in commissione e poi in consiglio comunale sarebbe stato l'ultimo tassello prima di passare alla fase esecutiva di questa importante opera pubblica.
Adesso l'amministrazione ha deciso di procedere attraverso un nuovo iter che vede come settore competente lo Sportello Unico dell'Edilizia. Responsabile del procedimento è l'ing. Giuseppe Lopetuso. Gli elaborati tecnici sono visionabili presso il 4° piano del Palazzo degli Uffici, in piazza Trieste e Trento, tutti i giorni feriali, sabato escluso, dalle ore 10,30 alle ore 12.