Riordino ospedaliero, assunzioni e servizi migliori: un confronto con Ruscitti
Grazia di Bari (M5S): «Dopo il punto della situazione,alle parole dovranno seguire i fatti»
sabato 11 febbraio 2017
10.15
La consigliera regionale M5S Grazia Di Bari comunica le sue valutazioni in seguito all'incontro tenutosi ieri alla presenza del dott. Ruscitti, nuovo direttore del dipartimento alla sanità della Regione, al fine di fare il punto sulla situazione dell'offerta sanitaria nella provincia BAT a seguito del nuovo piano di riordino.
"Le tematiche affrontate sono state diverse - comunica la consigliera andriese - innanzitutto si è discusso della costruzione dell'ospedale di II° livello, con 600 posti letto e reparti specialistici, su una delle due aree individuate nella Conferenza dei Sindaci, alla quale seguirà un'ulteriore indicazione della Regione. Nonostante siano passati ben cinque anni la situazione è tutt'altro che definita dal momento che non si è nemmeno ancora decisa l'area di destinazione: quattro le ipotesi, di cui due individuate dalla Regione, una dal comune di Andria e un'altra, quella definita nel 2012 con deliberazione di Giunta regionale, che individuava come probabile scelta per la costruzione, l'area lungo la direttrice Andria-Corato (ex SS 98). Auspichiamo che si riesca finalmente ad arrivare ad una decisione in tempi brevi nell'interesse dei cittadini."
Per quanto concerne l'ospedale Bonomo, la consigliera pentastellata fa sapere che nel corso della riunione il dott. Ruscitti ha comunicato che saranno ripristinati il terzo ed il sesto piano così da permettere il recupero di posti letto e costruire specialità che presto potranno rispondere alla domanda di salute e nel prossimo lontano futuro riempire il nuovo ospedale.
"Anche se sono poco convinta della tempestività della costruzione del nuovo ospedale - commenta Grazia Di Bari - seppur diffidente, ho accolto positivamente la notizia del recupero dei due piani dell'Ospedale Bonomo. E' una proposta che ho avanzato sin dalla prima stesura del piano di riordino. Ma la guardia deve rimanere alta. Intanto - prosegue - per assicurare la piena funzione di emergenza-urgenza dell'Ospedale Bonomo e non avere un unico Primario di Pronto Soccorso da dividere con Barletta, a breve partirà il bando per il Direttore di Struttura complessa. Per Trani la struttura territoriale ha 10 medici di base; per Minervino e Spinazzola sta partendo il bando di gara per le ambulanze medicalizzate. In più per Spinazzola, zona disagiata, sarà assicurato il punto di primo intervento. In ultimo apprendiamo che il Ministero della salute, a seguito della valutazione economica del piano di rientro, sta valutando lo sblocco del piano assunzionale e il turnover dei medici."
"Ci rivedremo tra 60 giorni con il dott. Ruscitti - conclude la consigliera pentastellata - per verificare l'avanzamento degli impegni presi. Alle parole dovranno seguire i fatti."
"Le tematiche affrontate sono state diverse - comunica la consigliera andriese - innanzitutto si è discusso della costruzione dell'ospedale di II° livello, con 600 posti letto e reparti specialistici, su una delle due aree individuate nella Conferenza dei Sindaci, alla quale seguirà un'ulteriore indicazione della Regione. Nonostante siano passati ben cinque anni la situazione è tutt'altro che definita dal momento che non si è nemmeno ancora decisa l'area di destinazione: quattro le ipotesi, di cui due individuate dalla Regione, una dal comune di Andria e un'altra, quella definita nel 2012 con deliberazione di Giunta regionale, che individuava come probabile scelta per la costruzione, l'area lungo la direttrice Andria-Corato (ex SS 98). Auspichiamo che si riesca finalmente ad arrivare ad una decisione in tempi brevi nell'interesse dei cittadini."
Per quanto concerne l'ospedale Bonomo, la consigliera pentastellata fa sapere che nel corso della riunione il dott. Ruscitti ha comunicato che saranno ripristinati il terzo ed il sesto piano così da permettere il recupero di posti letto e costruire specialità che presto potranno rispondere alla domanda di salute e nel prossimo lontano futuro riempire il nuovo ospedale.
"Anche se sono poco convinta della tempestività della costruzione del nuovo ospedale - commenta Grazia Di Bari - seppur diffidente, ho accolto positivamente la notizia del recupero dei due piani dell'Ospedale Bonomo. E' una proposta che ho avanzato sin dalla prima stesura del piano di riordino. Ma la guardia deve rimanere alta. Intanto - prosegue - per assicurare la piena funzione di emergenza-urgenza dell'Ospedale Bonomo e non avere un unico Primario di Pronto Soccorso da dividere con Barletta, a breve partirà il bando per il Direttore di Struttura complessa. Per Trani la struttura territoriale ha 10 medici di base; per Minervino e Spinazzola sta partendo il bando di gara per le ambulanze medicalizzate. In più per Spinazzola, zona disagiata, sarà assicurato il punto di primo intervento. In ultimo apprendiamo che il Ministero della salute, a seguito della valutazione economica del piano di rientro, sta valutando lo sblocco del piano assunzionale e il turnover dei medici."
"Ci rivedremo tra 60 giorni con il dott. Ruscitti - conclude la consigliera pentastellata - per verificare l'avanzamento degli impegni presi. Alle parole dovranno seguire i fatti."