Rincari dehors, si allarga il coro di protesta: inteviene compatto il centrodestra
Domani a Palazzo di Città una conferenza stampa dell'assessore Vilella
martedì 4 marzo 2025
14.03
«Ci uniamo al coro di protesta degli esercenti, per l'ennesima stangata della Giunta comunale contro i commercianti della nostra città. L'aumento delle tariffe per i dehors, deciso a tavolino senza alcun confronto con le categorie produttive, è un colpo basso che dimostra l'assoluta indifferenza dell'Amministrazione Bruno verso chi, ogni giorno, tiene viva l'economia locale e consente l'unica vera forma di attrattività verso turisti e cittadini delle comunità vicine, stante il nulla prodotto dal Comune».
La nota è a firma dei movimenti di centrodestra andriese: Fratelli d'Italia (Sabino Napolitano), Forza Italia (Marcello Fisfola), Lega (Paola Albo), UDC (Riccardo Frisardi), Movimento Pugliese (Luigi Del Giudice), Io Sud (Franco Sansonna), Puglia Popolare (Beppe Raimondi) e Generazione Catuma (Gaetano Scamarcio).
«Mentre i cittadini arrancano tra difficoltà croniche e rincari, la Giunta pensa bene di spremere ancora di più bar, ristoranti e piccoli esercenti, già messi in ginocchio da anni di sacrifici – dicono – I dehors non sono un lusso, ma un elemento vitale per chi lavora nel commercio, un modo per attrarre clienti e garantire un servizio che rende la nostra città più accogliente e viva. Ma questo all'Amministrazione Bruno, ai nostri assessori non interessa: preferiscono tartassare piuttosto che sostenere. Chiediamo con forza la modifica delle tariffe derivanti dalla delibera scellerata n.237 del 02/12/2024 e l'apertura di un tavolo di confronto con le associazioni di categoria. Basta con le decisioni calate dall'alto, basta con la politica del "tassa e fuggi"! I commercianti non sono bancomat, ma il cuore pulsante della nostra comunità – dicono ancora – Dopo gli aumenti indiscriminati della Tari, la Giunta guidata dal sindaco Bruno prosegue sulla strada volta a danneggiare e vessare i cittadini. Da un lato si fa risparmiare una multinazionale come la Lidl, non consentendo al Comune di incassare 200mila euro per il canone urbanistico, dall'altro lato vengono attaccati ed impoveriti i nostri esercenti con aumenti che superano il 30% sull'occupazione del suolo pubblico con i dehors. Ciò è intollerabile!», concludono.
Intanto domani è prevista una conferenza stampa in Comune: "All'esito di alcune verifiche effettuate dal Settore Tributi l'Assessore alla Trasparenza Pasquale Vilella terrà domani mercoledì 5 marzo alle ore 10.15 in Sala Giunta una conferenza stampa per illustrare gli ultimi sviluppi che, a parere dell'Amministrazione Comunale, potranno essere risolutivi".
La nota è a firma dei movimenti di centrodestra andriese: Fratelli d'Italia (Sabino Napolitano), Forza Italia (Marcello Fisfola), Lega (Paola Albo), UDC (Riccardo Frisardi), Movimento Pugliese (Luigi Del Giudice), Io Sud (Franco Sansonna), Puglia Popolare (Beppe Raimondi) e Generazione Catuma (Gaetano Scamarcio).
«Mentre i cittadini arrancano tra difficoltà croniche e rincari, la Giunta pensa bene di spremere ancora di più bar, ristoranti e piccoli esercenti, già messi in ginocchio da anni di sacrifici – dicono – I dehors non sono un lusso, ma un elemento vitale per chi lavora nel commercio, un modo per attrarre clienti e garantire un servizio che rende la nostra città più accogliente e viva. Ma questo all'Amministrazione Bruno, ai nostri assessori non interessa: preferiscono tartassare piuttosto che sostenere. Chiediamo con forza la modifica delle tariffe derivanti dalla delibera scellerata n.237 del 02/12/2024 e l'apertura di un tavolo di confronto con le associazioni di categoria. Basta con le decisioni calate dall'alto, basta con la politica del "tassa e fuggi"! I commercianti non sono bancomat, ma il cuore pulsante della nostra comunità – dicono ancora – Dopo gli aumenti indiscriminati della Tari, la Giunta guidata dal sindaco Bruno prosegue sulla strada volta a danneggiare e vessare i cittadini. Da un lato si fa risparmiare una multinazionale come la Lidl, non consentendo al Comune di incassare 200mila euro per il canone urbanistico, dall'altro lato vengono attaccati ed impoveriti i nostri esercenti con aumenti che superano il 30% sull'occupazione del suolo pubblico con i dehors. Ciò è intollerabile!», concludono.
Intanto domani è prevista una conferenza stampa in Comune: "All'esito di alcune verifiche effettuate dal Settore Tributi l'Assessore alla Trasparenza Pasquale Vilella terrà domani mercoledì 5 marzo alle ore 10.15 in Sala Giunta una conferenza stampa per illustrare gli ultimi sviluppi che, a parere dell'Amministrazione Comunale, potranno essere risolutivi".