Rimesso in libertà il presunto stalker dell’avv. Di Pilato
Non potrà avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla professionista forense e dalla sua famiglia
martedì 13 ottobre 2020
Il Tribunale della Libertà di Bari, accogliendo l'istanza del difensore del presunto stalker dell'avv. Laura Di Pilato, ha disposto ieri, lunedì 12 ottobre la rimessione in libertà dell'uomo, che come si ricorderà era dal 1° ottobre scorso agli arresti domiciliari, dopo un breve periodo di custodia cautelare presso il carcere di Trani.
E' stata così rivista l'ordinanza del Giudice per le indagini preliminari, il dottor Ivan Barlafante del Tribunale di Trani, che dispose lo scorso 17 settembre la misura coercitiva della custodia cautelare per l'uomo, accusato di essere lo stalker della professionista andriese.
Accogliendo l'istanza promossa dal difensore dell'imputato, l'avvocato Michele Inchingolo, il Tribunale della Libertà ha quindi disposto, con la rimessione in libertà, secondo l'art. 282 ter del Codice di Procedura penale, il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, dalla sua famiglia e di comunicare con gli stessi.
E' stata così rivista l'ordinanza del Giudice per le indagini preliminari, il dottor Ivan Barlafante del Tribunale di Trani, che dispose lo scorso 17 settembre la misura coercitiva della custodia cautelare per l'uomo, accusato di essere lo stalker della professionista andriese.
Accogliendo l'istanza promossa dal difensore dell'imputato, l'avvocato Michele Inchingolo, il Tribunale della Libertà ha quindi disposto, con la rimessione in libertà, secondo l'art. 282 ter del Codice di Procedura penale, il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, dalla sua famiglia e di comunicare con gli stessi.